M5s: “Pittella ter ennesima puntata della ‘faida’ Pd"

Per Leggieri e Perrino “la nuova Giunta parte nel peggior modo possibile: e, purtroppo, è facile profetizzare che i due neoassessori ‘politici’ molto difficilmente potranno fare meglio dei predecessori ‘tecnici’”

&ldquo;Dopo mesi estenuanti di ipotesi su spartizioni di poltrone e prebende assessorili, febbrili incontri, tentativi di accordi, continue polemiche e, soprattutto, un&rsquo;evidente paralisi di qualsiasi seria attivit&agrave; istituzionale della Giunta e del Consiglio regionale, finalmente Pittella ha sciolto gli indugi&rdquo;: commentano cos&igrave; i consiglieri regionali del Movimento cinque stelle Gianni Leggieri e Giovanni Perrino l&rsquo;ufficializzazione della nuova Giunta con l&rsquo;ingresso di Francesco Pietrantuono del Psi e Nicola Benedetto di Centro democratico al posto dei &ldquo;tecnici&rdquo; Berlinguer e Liberali.<br /><br />&ldquo;Anche questo passaggio del tormentato mandato pittelliano &ndash; affermano i due esponenti del M5s – dimostra che la &lsquo;rivoluzione democratica&rsquo; proclamata dall&rsquo;ex gladiatore dai palchi della campagna elettorale (e rilanciata stancamente dai profili social) &egrave; ormai mera &lsquo;fiction&rsquo;. Il Pittella &lsquo;ter&rsquo; infatti &egrave; chiaramente frutto della solita logica di spartizione partitica, da &lsquo;manuale Cencelli&rsquo;: Pietrantuono e il suo padrino Valvano con il Psi, ridotto ad un partitino personale e locale (esistendo solamente ormai solo a Melfi), sono ovunque fedeli alleati dei Pittella&rsquo;s e raccolgono consenso elettorale per poi pretendere puntualmente un pezzo della torta. Identico discorso per Nicola Benedetto, finora escluso dalle poltrone e dalle stanze del potere regionale nonostante un accordo firmato e controfirmato da Pittella, De Filippo, Speranza e dallo stesso Benedetto: rieletto nelle file di Centro democratico, dopo una consiliatura con Italia dei Valori e un passato nei Verdi, Benedetto, rispettoso di quell&rsquo;accordo pubblicato anche su Facebook, aveva dirottato verso il mulino pittelliano il proprio personale pacchetto di voti&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Insomma, niente di nuovo dall&#39;andazzo di Pittella di questi due anni e mezzo: una costante indifferenza verso il futuro dei lucani e della Basilicata. Evidentemente, Marcello &egrave; troppo occupato ad assicurarsi, grazie al fratello Gianni, un posto da viceministro a Roma; in cima alle sue preoccupazioni non ci sono i lucani ma i suoi sodali pronti ad essere collocati in &lsquo;posizione utile&rsquo; (ad una sicura elezione) nelle candidature delle prossime elezioni politiche. Il Pittella ter &egrave; l&rsquo;ennesima puntata della &lsquo;faida&rsquo; tra le varie anime renziane e la minoranza &lsquo;dem&rsquo;: lo scontro si sposta ora sulla segreteria regionale del Pd da affidare a Polese, il giovane &ndash; paleo – democristiano &lsquo;figlioccio&rsquo; dei Pittella. Insomma, la &lsquo;nuova&rsquo; Giunta parte nel peggior modo possibile: e, purtroppo, &egrave; facile profetizzare che i due neoassessori &lsquo;politici&rsquo; molto difficilmente potranno fare meglio dei predecessori &lsquo;tecnici&rsquo;. Anzi: non si sa quali siano le competenze specifiche di Benedetto o di Pietrantuono nelle deleghe generosamente loro affidate da Pittella. Eppure i due assessori uscenti lasciano una situazione non certo positiva, difficilissima da affrontare in quel che resta della legislatura&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il M5S Basilicata &ndash; concludono Leggieri e Perrino – continuer&agrave; ad essere vigile sull&rsquo;operato della nuova Giunta: la Basilicata e i lucani vivono quotidianamente problemi la cui gravit&agrave; sta inesorabilmente crescendo e che, in molti casi, &egrave; gi&agrave; diventata drammatica. Dalla disperazione dei tantissimi senza lavoro al sostegno al reddito delle persone e delle famiglie pi&ugrave; povere, alla sanit&agrave;, alla tutela dell&rsquo;ambiente, alla mobilit&agrave; e ai trasporti, alla qualit&agrave; della formazione e dell&rsquo;istruzione: Pittella e i nuovi assessori devono dare risposte celeri e concrete. Il M5S Basilicata incalzer&agrave; la giunta Pittella ter ricorrendo a tutti gli strumenti, in primis propositivi, che la legge e i regolamenti consiliari mettono a disposizione&rdquo;.&nbsp;

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati