In riferimento alla richiesta di Dino Paradiso di rinviare l’assemblea regionale del Pd di Basilicata, convocata per lunedì 28 luglio, pur comprendendone le legittime motivazioni, ritengo che la questione posta possa essere risolta politicamente aggiungendo ai 100 componenti “proclamati” dalla Commissione Regionale per il Congresso un membro della lista Paradiso. E’ quanto ha dichiarato il candidato alla segreteria regionale del Pd di Basilicata Antonio Luongo il quale ha sottolineato “ Qualora i ricorsi venissero accolti, la composizione dell’assemblea muterebbe di un solo componente, a vantaggio della lista Paradiso ed a danno di quella Braia, mentre la rappresentanza eletta a mio sostegno resterebbe immutata. In ogni caso non potrà essere un delegato in più o in meno a determinare l’esito congressuale ma solo un chiaro, limpido, innovativo ed unitario accordo politico. Rinviare l’assemblea del 28 luglio significherebbe procrastinare automaticamente la scelta del segretario regionale del Pd lucano a settembre, con il concreto rischio di far decantare il voto liberamente espresso da oltre 54.000 cittadini lucani. Al di là della buona fede di tutti i protagonisti della vicenda congressuale, il rischio di una torsione politicista dell’esito delle primarie sarebbe dietro l’angolo. E’ preferibile, dunque, confermare lo svolgimento dell’assemblea e, contestualmente, ampliare la rappresentanza della componente a sostegno della candidatura di Paradiso. Tante sono le imminenti sfide che attendono il Pd e la Basilicata e la principale forza politica di governo di questa regione non può non avere subito una guida autorevole, capace di affrontarle e vincerle, nell’interesse della comunità lucana".