Ne da notizia il presidente dell’organismo, Nicola Pagliuca. All’ordine del giorno l’audizione del dirigente generale del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Basilicata Donato Viggiano
La Commissione di inchiesta sull’attività del termo distruttore Fenice si riunirà domani, lunedì 14 maggio 2012, alle ore 10,30 nella sala del “Parlamentino” al piano terra del palazzo del Consiglio regionale (Via Verrastro, 6 – Potenza). Lo rende noto il presidente dell’organismo, Nicola Pagliuca, specificando che all’ordine del giorno è prevista l’audizione del dirigente generale del Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Basilicata Donato Viggiano.
Istituita dal Consiglio regionale con la delibera n. 188 del 4 ottobre 2011, la Commissione ha ascoltato nelle precedenti sedute i rappresentanti delle associazioni ambientaliste Wwf, Legambiente, Movimento Azzurro, Ola, Movimento No Oil, e Comitato per il diritto alla salute di Lavello, l’esponente dei radicali Maurizio Bolognetti e il direttore dell’Arpab Raffaele Vita.
“Sin dall’insediamento – ha affermato Pagliuca – la Commissione da me presieduta ha avuto quale unico obiettivo l’individuazione delle cause che hanno determinato il non funzionamento dei sistemi di controllo pubblici e privati, con lo scopo di poter indicare soluzioni e proposte al Consiglio regionale per evitare in futuro simili accadimenti”.
Pagliuca ha sottolineato inoltre che la Commissione “sta continuando nella azione di puntuale ricostruzione, seppur per grandi linee ma con precisione e scrupolo metodologico, nella ricerca con l’esame attento di ogni atto tecnico e amministrativo adottato nei lunghi anni di presenza dell’impianto sul territorio per l’ individuazione degli eventi, degli errori e disfunzioni riscontrate nella gestione dell’impianto di termodistruzione Fenice a partire dal 1993 in poi”.
