Il capogruppo Lb-Fdi sollecita “un’accelerazione dell’iter legislativo affinché la legge n. 54/2015 possa divenire a tutti gli effetti esecutiva e possa fornire una chiara regolamentazione per l’istallazione degli impianti”
"Il percorso legislativo che porta alla definitiva attuazione dei provvedimenti previsti dalla legge regionale n. 54 del 30/12/2015 sul recepimento dei criteri per il corretto inserimento nel paesaggio e sul territorio degli impianti da fonti di energia rinnovabili, sembra aver subito un clamoroso ed ingiustificato rallentamento”.<br /><br />E’ quanto sostiene il capogruppo in Consiglio regionale di laboratorio Basilicata – Fratelli d’Italia, Gianni Rosa, per il quale “si tratta di una delle leggi più importanti per il territorio lucano, oggi invaso dagli impianti minieolici che sembrano non conoscere alcuna limitazione. Infatti con questa legge per la prima volta viene data una regolamentazione per l’inserimento nel paesaggio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili con potenza non superiore a 1 Megawatt, introducendo norme fondamentali riguardanti le distanze da fabbricati, strade e confini. La legge individua, inoltre, le aree non idee all’istallazione”.<br /><br />“La legge è stata approvata il 30/12/2015. Da allora – aggiunge Rosa – la Giunta regionale con la delibera n. 823 del 12/07/2016 ne ha approvato le linee guida, esaminate dalla terza Commissione consiliare permanente il 01/12/2016. La Commissione nel corso dell’istruttoria, ha avanzato alcune osservazioni inerenti alcuni aspetti fondamentali del provvedimento, da sottoporre all’attenzione del Dipartimento e della Giunta regionale. Da quel momento: il silenzio più totale. La Giunta ed il Dipartimento non hanno comunicato né recepito nulla, bloccando di fatto l’iter legislativo”.<br /><br />“A questo punto è lecito chiedersi a chi giova questo rallentamento e soprattutto quali interessi stanno bloccando l’attuazione di una legge che, di fatto, difende il territorio da una vera e propria invasione di impianti eolici”, afferma ancora Rosa che sollecita “un’accelerazione dell’iter legislativo affinché la legge n. 54/2015 possa divenire a tutti gli effetti esecutiva e possa fornire una chiara regolamentazione per l’istallazione degli impianti minieolici. Il Governo regionale dimostri di fare gli interessi dei cittadini difendendo il territorio lucano e non le lobbies del vento”.