In riferimento all’incontro svoltosi ieri in Regione,  l’assemblea dei consorziati del Vulture Alto Bradano rende noto di aver sollecitato un adeguato intervento finanziario per consentire gli interventi di manutenzione necessari ad assicurare l’ erogazione idrica nella prossima campagna irrigua.
“Sono stati sollecitati – spiega l’assemblea in una lettera aperta  – gli interventi di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione e di razionalizzazione dei servizi, con lo scopo di dismettere le attività gestite in favore di soggetti esterni alla base consortile. E’ stata evidenziata la necessità di riutilizzare, dopo gli opportuni interventi, la diga del Rendina, di ristrutturare le reti con riferimento agli impianti di sollevamento ed alla possibilità di utilizzare l’ acqua per scopi energetici e per usi plurimi, riducendo i costi di esercizio degli impianti stessi. L ‘assemblea dei consorziati  ha deciso  di proseguire nello stato di mobilitazione permanente fino a soluzione delle gravissime problematiche e di sollecitare tutte le forze politiche presenti nel Consiglio Regionale ad una assunzione di responsabilità e la Giunta regionale a dare risposte concrete che scongiurino  il rischio di grave crisi dell’ agricoltura, che produrrebbe gravissime ripercussioni socio-economiche in tutta l’ area”

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