Leggieri: "Il silenzio degli innocenti, o quasi"

Il consigliere regionale del M5s denuncia “il silenzio assordante che la Regione, proprio nella persona del Presidente della Giunta e dei suoi Assessori, mantiene sulle numerosissime richieste presentate dal Movimento 5 Stelle"

&ldquo;Qualche settimana fa nel corso di uno dei tanti Consigli regionali dedicati alla sezione di Bilancio, il presidente Pittella aveva accusato l&rsquo;opposizione di non essere produttiva, di non fare nulla e di limitarsi a lamentarsi e criticare&rdquo;. E&rsquo; quanto ricordato dal consigliere regionale del M5s, Gianni Leggieri, che continua affermando: &ldquo;ebbi modo gi&agrave; nel corso della seduta di rispondere al Presidente con dati di fatto che smentivano le sue affermazioni ed evidenziato la presenza di numerose proposte di legge presentate dal Movimento 5 stelle di Basilicata ma in attesa da mesi di essere calendarizzate&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Mi corre l&rsquo;obbligo, oggi, di tornare sull&rsquo;argomento &ndash; sostiene il consigliere – anche per denunciare il silenzio assordante che la Regione, proprio nella persona del Presidente della Giunta e dei suoi Assessori, mantiene sulle numerosissime richieste presentate dal Movimento 5 Stelle. Esistono interrogazioni protocollate pi&ugrave; di 6 mesi fa &ndash; riferisce Leggieri – che attendono ancora una risposta. Una situazione che gi&agrave; da tempo avevo portato all&rsquo;attenzione del Presidente del Consiglio regionale nel momento in cui, stanco di aspettare le risposte degli Assessori, avevo presentato una istanza affinch&egrave; le risposte mi venissero fornite per iscritto senza dover aspettare le sedute del Consiglio regionale. Nonostante questa mia richiesta, ad oggi, mi trovo a dover denunciare che nulla &egrave; cambiato. Purtroppo &ndash; aggiunge Leggieri – devo anche evidenziare come le risposte tardano ad arrivare soprattutto quando le domande riguardano le questioni ambientali, quelle sanitarie e alcuni temi particolarmente significativi come la gestione dell&rsquo;accoglienza dei migranti nel territorio del Vulture negli ultimi due anni&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Tanto per essere chiari &ndash; precisa Leggieri – e per far comprendere la gravit&agrave; della situazione in cui ci troviamo ad operare come opposizione in questa Regione &egrave; opportuno dare alcuni dati che sono esemplari: Interrogazione del 3 agosto 2015 con la quale si chiede di avere chiarimenti sui dati relativi all&rsquo;inquinamento delle matrici ambientali della Val d&rsquo;Agri e sui monitoraggi della Metapontum Agrobios. Risposta non pervenuta. Ancora: interrogazione sui disagi e le mancanze riscontrate rispetto al personale operante negli Ospedali della nostra regione. Richiesta presentata in data 7 ottobre 2015, risposta non pervenuta. O ancora, n. 3 interrogazioni riguardanti il campo di accoglienza per migranti realizzato nel Comune di Venosa, tutte protocollate in data 15 settembre 2015. Bene, anche in questo caso, nessuna risposta &egrave; stata recapitata al sottoscritto. Si tratta solamente di esempi di un fenomeno molto pi&ugrave; vasto. E&rsquo; evidente che si tratta di una situazione surreale in cui si mortifica il ruolo dell&rsquo;opposizione e si impedisce ai consiglieri regionali di effettuare il proprio compito. Un compito &ndash; specifica il consigliere del M5s – che &egrave; innanzitutto quello di vigilare sull&rsquo;operato della Giunta e di denunciare mancanze, errori, o altro. Per fare questo occorre avere un interlocutore con cui interfacciarsi ma, soprattutto, &egrave; necessario che alle domande facciano seguito delle risposte. Purtroppo ci&ograve; non accade non sporadicamente, ma di continuo in Regione Basilicata&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ma perch&eacute; non si dica che il Movimento 5 stelle si limita a fare solamente sterile opposizione, ribadisco per amore di verit&agrave; &ndash; continua Leggieri – quanto detto al presidente Pittella nel corso del Consiglio regionale, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha presentato circa 20 proposte di legge che riguardano gli ambiti pi&ugrave; disparati, ma nessuna di queste &egrave; neppure stata discussa nella Commissione consiliare competente. Proposte che riguardano la mobilit&agrave; ciclistica, il reddito di cittadinanza, l&rsquo;anagrafe regionale dei rifiuti, la valorizzazione dei beni pubblici a vocazione agricola, la tutela dei territori con tipicit&agrave; Dop e Igt, o ancora l&rsquo;utilizzo a fini umanitari del patrimonio mobiliare dismesso dalle Asp e dai Presidi ospedalieri. Per non parlare, poi, delle numerose mozioni che attendono ancora di essere calendarizzate e che riguardano temi molto importanti e di interesse sociale (defibrillatori presso le strutture sportive, fondo speciale per la realizzazione di parco giochi inclusivi nei comuni). Si tratta, con tutta evidenza, di proposte che mirano a migliorare la vivibilit&agrave; della nostra Regione, a tutelare il territorio e a valorizzare l&rsquo;agricoltura. Ma anche proposte con forti ricadute in campo sociale. Peccato che non vengano prese in nessuna considerazione da chi governa la nostra Regione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;impressione che si ha &egrave; quella di una politica lucana spenta e incapace di produrre. Una politica che si perde troppo spesso nelle beghe di una maggioranza divisa e negli interessi dei singoli. Una maggioranza &ndash; conclude Leggieri – che non ha la capacit&agrave; di stare dietro alle proposte dell&rsquo;opposizione e che preferisce ignorarle e far finta che non esistano. Insomma una maggioranza che su questi argomenti preferisce il silenzio&rdquo;.<br />

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