Legge stabilità, Cifarelli: “Attenzione su assi strategici”

Il capogruppo Pd sull’approvazione della manovra: “Nonostante una cospicua riduzione delle disponibilità finanziarie, abbiamo concentrato le azioni su interventi importanti per la Basilicata certi che questi potranno dare slancio all’intera regione”

&ldquo;Nonostante una cospicua riduzione delle disponibilit&agrave; finanziarie, abbiamo concentrato le azioni su assi strategici per la Basilicata certi che questi potranno dare slancio all&rsquo;intera regione&rdquo;. E&rsquo; questo il commento del capogruppo Pd Roberto Cifarelli dopo l&rsquo;approvazione in Consiglio regionale della legge di stabilit&agrave; 2016.<br /><br />&ldquo;Dal canto mio -continua Cifarelli – mi piace sottolineare che dopo tanti anni si riesce ad avviare&nbsp; una sperimentazione di sostenibilit&agrave; dell&rsquo;aviosuperficie &ndash; Enrico Mattei – di Pisticci. Infatti la sperimentazione per un anno e mezzo ci consentir&agrave; di inquadrare al meglio l&rsquo;opportunit&agrave;&nbsp; e l&rsquo;investimento necessario e se consegner&agrave; risultati positivi di sostenibilit&agrave;, ci si orienter&agrave; per far diventare l&rsquo;aviosuperficie un aeroporto di interesse nazionale. La sperimentazione riguarder&agrave; due voli cargo a settimana per 20/40 posti, pi&ugrave; il trasporto merci per gli scali di Roma e Milano. L&#39;impegno di spesa sarebbe al massimo di 1 milione e mezzo di euro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A questo va aggiunto &ndash; dice – che sull&rsquo;aviosuperficie Mattei nel 2015 la Regione Basilicata ha gi&agrave; erogato al consorzio Asi circa due milioni di euro ed ha proposto una riprogrammazione dei fondi per lo sviluppo e la coesione (Fsc), al vaglio del Cipe, che potr&agrave; sbloccare nelle prossime settimane risorse aggiuntive pari ad un milione e 520 mila euro, da utilizzare per far acquisire all&rsquo;aviosuperficie di Pisticci le caratteristiche di una pista aeroportuale vera e propria. Abbiamo inoltre candidato l&#39;aviosuperficie, nell&rsquo;ambito del Patto per la Basilicata, per ulteriori finanziamenti pari a circa sei milioni di euro. Questo a dimostrazione di quanto si reputi strategica questa azione&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Importante &ndash; prosegue Cifarelli &ndash; &egrave; la scelta operata con un emendamento alla legge di stabilit&agrave; 2016 che permetter&agrave; di destinare un immobile dell&rsquo;Alsia&nbsp; del rione Piccianello alla mensa dei poveri istituita dal compianto ed indimenticato Don Giovanni Mele, per ampliare questa attivit&agrave; che attualmente si svolge in locali non pi&ugrave; sufficienti a gestirla. Con l&rsquo;emendamento approvato la regione ha inteso trasferire l&rsquo;immobile propriet&agrave; dell&rsquo;Alsia al comune di Matera vincolando la destinazione d&rsquo;uso alle suddette attivit&agrave; consentendo in questo modo di dare continuit&agrave; e migliore organizzazione ad una cos&igrave; lodevole iniziativa&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Altrettanto significativa &ndash; conclude Cifarelli &ndash; &egrave; la scelta di avviare la capitalizzazione di Sviluppo Basilicata con 20 milioni di euro in quattro anni, per permettere la creazione di uno strumento finanziario adeguato a supporto delle imprese, una scelta che risponde alla necessit&agrave; del mondo imprenditoriale e soprattutto delle tante piccole e medie imprese a cui in molti casi viene impedito l&rsquo;accesso al credito. Intorno a Sviluppo Basilicata pu&ograve; nascere un progetto nuovo, che va monitorato nel tempo e che appare una risposta credibile per contribuire ad affrontare la difficile congiuntura economica attuale&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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