Fervono i preparativi in vista della prossima Festa Nazionale a Matera, ma gli uomini di Lega Basilicata non si fermano mai. E' quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dalla Lega Basilicata.
Nella giornata di ieri il segretario vicario Massimo Zullino, accompagnato dal portavoce Giuseppe Grande, ha incontrato nella splendida Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Sottosegretario Armando Siri, braccio destro del leader Matteo Salvini. Motivo della visita, la consegna del dossier sulla situazione di strade e ponti in Basilicata.
Dopo aver contribuito alla risoluzione del problema migranti negli appartamenti di Venosa(Potenza), Lega Basilicata è subito pronta a macinare e proporre soluzioni per cercare di risolvere un problema così annoso, quello che vede molte delle strade lucane e dei ponti in condizioni di abbandono.
Il patrimonio infrastrutturale in Basilicata consta di diverse criticità e i fatti lo dimostrano: strade non complete ridotte alla rovina, tratte quasi impercorribili, ponti poco sicuri per la scarsa manutenzione.
"Ma quanto valore si dà alla vita dei cittadini – spiega Zullino – bisogna che le persone siano al centro dell'interesse della politica".
Le elezioni regionali sono vicine e i lucani seguono con attenzione l'evolvere delle cose, come in questo incontro romano, nella speranza che possa arrivare un segnale concreto.
"Sono lieto di accogliere il dossier sulle infrastrutture della Basilicata – ha commentato Armando Siri – siamo al lavoro per capire le priorità di cui necessita la Basilicata. È in calendario, a breve, un incontro con Matteo Salvini, dove discuteremo nello specifico della Basilicata".
Soddisfazione di Zullino che si dice fiducioso, convinto che qualche segnale in merito possa arrivare prima delle elezioni.
"Lega Basilicata è vicina ai lucani, ogni giorno siamo sul territorio per approfondire le criticità di una Basilicata meravigliosa e ricca di risorse – conclude Zullino – la nostra presenza oggi a Roma dimostra, ancora una volta, quanto impegno e dedizione stiamo mettendo per questa regione, la nostra regione, la Regione di tutti".