La UIL di Basilicata valuta con sempre maggiore preoccupazione la situazione di incertezza che regna in merito al rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga (sia per il ritardo che per l’insufficienza delle risorse previste). “Il forte calo delle ore autorizzate –dichiarano Vaccaro e Deoregi- per la cassa integrazione in deroga conferma la necessità che le risorse individuate dal Governo vengano ripartite con rapidità tra le Regioni per sbloccare le numerose richieste ancora inevase. Una vera e propria emergenza sociale, la cui gravità trova riscontro nel crescente numero di domande presentate per disoccupazione e mobilità e che testimonia come, in assenza di politiche anticicliche e nell’incertezza dei finanziamenti per la cassa integrazione, le imprese siano costrette ad aprire le procedure per i licenziamenti”.
“E’ prioritario – continuano i due dirigenti sindacali – garantire le risorse per gli ammortizzatori sociali per poter sostenere i lavoratori duramente colpiti dalla crisi. Il ‘Piano del Lavoro, della crescita e della Coesione” per la Basilicata, elaborato da Cgil, Cisl e Uil deve essere visto come un importante strumento, messo a disposizione della politica regionale, da cui ripartire per dare una prospettiva di sviluppo. Quello che occorre oggi è facilitare l’accesso dei giovani all’apprendistato, incentivando esperienze di tirocini veri nelle imprese.
Occorrono misure strutturali per ridurre il carico fiscale sui redditi fissi: questa scelta aiuterebbe a rimettere in moto il Paese e a promuovere buona occupazione”.
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