Lavoro, Romaniello: basta con gli ‘interventi una tantum’

“Il lavoro ed il sostegno al reddito sono le priorità della nostra iniziativa politica”

Il capogruppo di Sel in Consiglio regionale, Giannino Romaniello, precisa “le proposte e le azioni da mettere in campo: garantire il mantenimento dell’indennità per il 2012 a tutta la platea dei lavoratori titolari di ammortizzatori sociali ordinari e in deroga del 2011; al fine di evitare quanto accaduto per il 2011 (intesa sottoscritta a fine marzo), la Regione ponga la questione in sede di Conferenza Stato-Regioni e, nel caso si dovessero registrare ritardi, senza attendere l’intesa con il Governo, provveda all’anticipazione delle risorse necessarie, considerato che dal 1/1/2012 i lavoratori sono senza indennità; approvare tutte le proroghe riguardanti i progetti presentati da Enti e Comuni fermi al Dipartimento Formazione-Lavoro per le categorie protette (work experience) considerato che la Giunta, da 15 giorni, ha provveduto alla ripartizione in capitoli delle risorse finanziarie della Legge finanziaria 2012”.

“Tutto questo – dice Romaniello – tenendo ben presente che il lavoro ed il sostegno al reddito sono le priorità della nostra iniziativa politica. Per Sel – aggiunge – è tempo di superare ‘interventi una tantum’ riferiti al sostegno al reddito e introdurre una misura strutturale di contrasto all’esclusione sociale qual è il reddito minimo garantito”.

“Sel – anticipa il capogruppo – presenterà a breve una proposta di legge sul reddito minimo su cui già vi è stato il pronunciamento del Parlamento europeo con l’approvazione della risoluzione del 20 ottobre 2010 con cui si invitano gli Stati membri ad adottare provvedimenti in questa direzione. Sono questi i punti che Sel ha posto come priorità nel programma di rilancio del centrosinistra e che sono attesi alla prova di scelte e provvedimenti da parte della Giunta e del Consiglio regionali”.

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