Lavoro, Pietrantuono: rivoluzionare i sistemi produttivi

Le argomentazioni del consigliere regionale del Partito socialista esternate nell’ambito del convegno di Melfi su “Lavoro e Mezzogiorno”

&quot;Noi vogliamo stare su industria, fabbrica e lavoro. C&#39;&egrave; una modernit&agrave; positiva che abbiamo voluto affrontare, ovviamente con nuove sfide, ma che partendo dai nuovi sistemi produttivi, dalla nuova fabbrica e dall&#39;intelligenza dei lavoratori apre ai veri scenari di nuove opportunit&agrave; di lavoro&rdquo;. A sostenerlo &egrave; il consigliere regionale del Psi, Francesco Pietrantuono, nel corso del convegno organizzato nella Citt&agrave; federiciana.<br /><br />&quot;Una rivoluzione dei sistemi produttivi che dobbiamo saper leggere ed interpretare, perch&eacute; incrocia il nocciolo della nostra societ&agrave; che &egrave; il lavoro. La nostra rivendicazione di mettere l&#39;automotive al centro delle politiche anche regionali, non &egrave; solo per la presenza a Melfi della fabbrica della jeep e per il fatto che la fabbrica di Melfi costituisce il grosso dell&#39;industria lucana. Ma, soprattutto, perch&eacute; da l&igrave; parte la possibile rivoluzione dei sistemi produttivi, attraverso l&#39;innovazione dei modelli organizzativi che, come Fiat dimostra, pu&ograve; portare ad incrementi di produttivit&agrave; in 3-5 anni del 50 per cento. E pi&ugrave; produttivit&agrave; – ribadisce Pietrantuono – vuol dire pi&ugrave; lavoro. Non possiamo temporeggiare nello sfruttare queste potenzialit&agrave;, ma dobbiamo avviare la conferenza&nbsp; permanente dell&#39;automotive. C&#39;&egrave; una partita sul terzo modello Fiat che richiede disponibilit&agrave; totale da parte della Regione. L&#39;integrazione nel campus ricerche Fiat dell&#39;Accademia sui nuovi modelli organizzativi&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Dobbiamo avere il coraggio &ndash; sostiene il consigliere socialista – di lanciare un grande programma di incremento della produttivit&agrave; che consenta alle piccolissime, piccole e medie imprese lucane di implementare nuovi metodi di organizzazione della produzione in termini di ergonomia e partecipazione dei lavoratori.&nbsp; Questo attraverso percorsi di duplice affiancamento. Da un lato consulenti aziendali e dall&#39;altro laureati o dottorandi in grado di assorbire e mantenere stabilmente in azienda quelle competenze&rdquo;.<br /><br /><br /><br />

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