Lavori seconda Ccp, Rosa insiste: convocazione non ortodossa

Il consigliere del Pdl controreplica ad Autilio: “Convochi la Commissione quando vuole e dove vuole, anche a mezzanotte o all’alba ma basta però che me lo faccia sapere nelle dovute modalità e nei tempi opportuni per potermi preparare a dovere”

“Prendo atto che il presidente della seconda Commissione consiliare Antonio Autilio, invece di chiedere scusa e di chiarire i motivi di una frettolosa e non ortodossa convocazione della Commissione da esso presieduta, discetta di lettere raccomandate evitate per  tagliare i costi della politica – in verità mai utilizzate per la convocazione delle Commissioni regionali –  e di un impegno istituzionale di 24 ore al giorno per gli eletti. Si  vede che quando si è nel torto e non si vuole ammetterlo non si ha altra possibilità che attribuire alla controparte presunte volontà di strumentalizzazione e di polemica”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Gianni Rosa (Pdl), replicando alle dichiarazioni del presidente della seconda Commissione Antonio Autilio.

“Non resto sorpreso dalla risposta del presidente Autilio – aggiunge Rosa – perché rientra nella prassi e nel comportamento del centrosinistra lucano, a parole difensore del pluralismo e della democrazia, nei fatti invece allergico ai regolamenti e al confronto pluralistico. Pertanto, invito ancora una volta il presidente della seconda Commissione consiliare permanente Autilio ad annullare la seduta del 16 maggio convocata in maniera non corretta ed indirne un’altra, e poiché il collega Autilio giustamente mi richiama ai miei doveri di consigliere regionale e nella sua replica – essendo un nuovo eletto e poco avvezzo agli oneri del Consiglio regionale di Basilicata – la convochi quando vuole e dove vuole, anche a mezzanotte o all’alba ma basta però che me lo faccia sapere nelle dovute modalità e nei tempi opportuni per potermi preparare a dovere”.

    Condividi l'articolo su: