Lavello, sindaco Annale su regolamento urbanistico

“La definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico di Lavello avverrà tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre. Dopo i pareri favorevoli espressi dall’ufficio Urbanista, dall’ufficio Geologico, dall’ufficio Compatibilità della Regione, dalla Soprintendenza, dall’Autorità di Bacino ella Puglia, stamani è stato rilasciato, anche dal Dipartimento di Protezione Civile della Regione Basilicata, il parere favorevole per l’approvazione definitiva del Regolamento Urbanistico”. A darne notizia il sindaco di Lavello, Antonio Annale.
“Dopo il via libera, nei giorni scorsi, della commissione consiliare permanente Assetto del Territorio, che ha licenziato a maggioranza l’esame delle osservazioni e delle controdeduzioni al piano presentate dai cittadini di Lavello, possiamo convocare il Consiglio Comunale per la definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico. Si chiude così il lungo iter procedimentale per l’approvazione del R.U. dopo l’adozione avvenuta circa un anno fa”.
“Esprimo grande soddisfazione per il lavoro svolto. Il primo incarico per il progetto del Ru  risale al 2002, e a causa della mancata adozione nel 2005, il progetto ha avuto un decisivo blocco, ripreso nel 2009 con l’attuale Amministrazione che in soli tre anni è stato fatto un piano rivisto in molti sue parti e integrato con ulteriori elaborati, vedi la Vas, il Piano di Protezione Civile il Piano di dettaglio della zona B2 (ex C). 
Il Comune di Lavello nella stesura del Regolamento Urbanistico ha colto appieno lo spirito della legge regionale 23/99 puntando sulla sostenibilità socio-economica-ambientale delle scelte pianificatorie. Dal punto di vista operativo ciò si è reso possibile attraverso la costituzione di un Ufficio di Piano (D.G.C. n.172 del 2009) composto da dipendenti dell'Ufficio Tecnico Comunale e da risorse reclutate all'esterno, con compiti di coordinamento e raccordo tra i progettisti incaricati, gli enti preposti ad esprimere parere ed i cittadini, con il compito di redigere un Piano di Dettaglio della zona B2 (ex C), la verifica di assoggettabilità a Vas. Si è giunti a definire scelte di contenimento del consumo di suolo e scelte calibrate sulle esigenze del territorio. Si sono fatte scelte coraggiose come quella di ridurre fortemente le aree destinate alle attività industriali in località Gaudiano e nell'area Pals nei pressi dell'abitato, proponendo contestualmente alla discussione del RU anche la variante al Piano Attuativo (Pals) e il piano di dettaglio per la zona B2 (ex C) del RU.
Nella proposta di regolamento si è valutata l'opportunità, infatti, di non pianificare futuristiche espansioni urbane consumando nuovo suolo ma si è percorso strategicamente lo sviluppo centripeto mediante la definizione di un piano di dettaglio teso principalmente alla riqualificazione dell'area, evitando l'occupazione di nuovo suolo a scopi edilizi, optando per una trasformazione del territorio urbanizzato, decisamente più sostenibile. In questi giorni si procederà a definire nel dettaglio tutti gli adempimenti per il Consiglio Comunale, auspico un voto condiviso, da parte di tutto il Consiglio Comunale, su questo piano che rappresenta per la nostra comunità una grande opportunità di ripresa economica in un settore trainante per l’economia locale”.
“Dopo 30 anni – conclude Annale –  la Città di Lavello avrà una nuova pianificazione urbanistica che ha definito l’ambito urbano con scelte edificatorie di contenimento e soprattutto di riqualificazione di tutte quelle aree cosiddette bianche”.

bas 06

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