"Come FP CGIL registriamo che, a distanza di oltre un mese da quando questa Organizzazione Sindacale aveva denunciato le gravi criticità tutt’ora esistenti per il personale delle ex Province trasferito in Regione da ormai un anno, la situazione è rimasta immutata e i lavoratori continuano ad essere abbandonati ai loro problemi senza che né la Regione, né le Province si siano materialmente attivate per la loro definitiva risoluzione". Lo dichiara Roberta Laurino, segretario regionale della Fp Cgil Basilicata.
"Errata contabilizzazione delle presenze in servizio e, di conseguenza dei crediti e debiti orari nonché delle buste paga, – prosegue –  ritardi ingiustificati nella liquidazione delle spettanze legate alle missioni e al buono pasto, inadeguatezza del sistema di rilevazione presenze per particolati tipologie di attività svolte in alcune strutture, quali quelle museali, gravi problemi di sicurezza derivanti dallo stato in cui versano i mezzi aziendali che costringe i lavoratori ad utilizzare il mezzo proprio, sono solo alcune delle questioni più gravi, già segnalate dalla FP CGIL nonché dagli stessi lavoratori che, visto il silenzio delle istituzioni, si sentono ormai figli di nessuno. Per non parlare delle problematiche legate alla retribuzione del salario accessorio e della disparità di trattamento di questi lavoratori rispetto ad altri provenienti dalle ex Province che legittimamente accedono al contratto decentrato integrativo regionale, un tema di parificazione degli istituti contrattuali che non può continuare ad essere ignorato.
Per queste ragioni, – conclude laurino –  come FP CGIL, invitiamo ancora una volta la Regione e le Provincie di Potenza e Matera alla risoluzione rapida delle suddette problematiche preannunciando che, in caso contrario, sarà mobilitazione e avvieremo le vertenze a tutela dei diritti dei lavoratori".

Bas 05