Con il patrocinio della Regione Basilicata e dell’Agenzia lucana di promozione territoriale sarà presentato il testo sull’ “Arte del Novecento in Basilicata”
Si discuterà in merito al volume di Giuseppe Appella, l’ “Arte del Novecento in Basilicata. Da Joseph Stella a Giacinto Cerone. 1896 – 2004”, mercoledì 20 gennaio 2016, alle ore 17.30, presso l’auditorium MACRO in Via Nizza, 138 a Roma.<br /><br />L’iniziativa è promossa da Roma Capitale e dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.<br /><br />“il libro – si legge nella nota stampa – nato da una conferenza tenuta al MACRO il 6 giugno 2014, racconta con l’agilità necessaria a una guida che per la prima volta ritesse la storia del Novecento lucano, quanti e quali artisti hanno partecipato alle fasi più creative delle ricerche espressive del secolo appena trascorso. Il racconto – esplicita la nota – è chiuso tra due date : la partenza per New York di Joseph Stella e la morte, a Roma, di Giacinto Cerone. Tra Stella e Cerone si muovono i corregionali il cui percorso segna la vicenda esistenziale e creativa dell’arte lucana, quella che prende le mosse dalla tradizione ottocentesca per approdare a un sentimento più moderno che si sottrae all’isolamento, evidenziando tesori ambientali inimmaginabili e risorse culturali del tutto sconosciute e ritrova nella peculiarità del passato, nella memoria storica, gli elementi per ricollegare il Mezzogiorno all’Europa, per proiettarsi verso il futuro”.<br /><br />L’Apt di Basilicata, editrice del testo, consegnerà agli intervenuti una copia del volume in omaggio. <br /><br />Il programma dell’incontro prevede i saluti di Filippo Martino, presidente dell’Associazione dei Lucani a Roma, e l’introduzione di Gianpiero Perri, direttore generale dell’Agenzia di promozione territoriale della Basilicata (Apt). Seguiranno gli interventi di Federica Pirani, dirigente u.o. Musei di Arte moderna e contemporanea, di Giampaolo D’Andrea, storico, capo gabinetto del Mibac e di Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata.<br /><br />