Lacorazza: “La memoria nel futuro, unendo le generazioni”

“Proiettare nel futuro il ricordo di un evento tragico, come quello della Shoah, è un dovere che le istituzioni e la politica devono assumere responsabilmente, facendo da ponte tra le diverse generazioni e consentendo alla “memoria” di farsi “futuro”” .
Lo ha affermato il Presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza che questa mattina, in coerenza con tale consapevolezza, ha scelto di partecipare a due eventi di celebrazione della “Giornata della Memoria”: presso una scuola del capoluogo, il Liceo artistico, dove è stato presentato il progetto "Treno della Memoria" – che porterà anche ragazzi lucani a visitare i campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz e Birkenau – e nel Palazzo del Governo di Potenza, dove ai lucani internati nei campi di concentramento, e che hanno vissuto l’orrore dell’olocausto, sono state consegnate le medaglie d’onore.
“La data del 27 gennaio, oltre ad essere un momento di seria e collettiva riflessione per ricordare la Shoah, le leggi razziali, i campi di sterminio, gli italiani che hanno subito prigionia e morte e coloro che si sono opposti alla deportazione, rappresenta – ha continuato il Presidente – un monito per la politica, le istituzioni e la società chiamate, insieme, a costruire un futuro diverso, basato sui valori della solidarietà e dell’integrazione. La “Giornata della memoria” assume ancora maggior rilievo in concomitanza con le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Non dimenticare significa infatti attingere da un’attenta lettura della storia, anche dalle pagine più oscure, contributi essenziali per rafforzare la nostra identità e realizzare i pilastri del futuro”.
“Al di là, dunque, dei doverosi e utili momenti di riflessione e celebrazione, investire – ha concluso Lacorazza – su sapere e conoscenza, restituendo centralità alla scuola, deve rappresentare un impegno autentico per le istituzioni, per offrire alle nuove generazioni una maggiore consapevolezza del presente e del passato, basi fondamentali per “consolidare” e “rafforzare”, nella costruzione del domani, i valori della coesione sociale e del rispetto dell’altro”. (r.s.)

BAS 05

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