Lacorazza: dieci proposte per l’Unibas

A seguito della relazione del presidente Pittella sull’ Unibas il consigliere del Pd, Piero Lacorazza, ha depositato una risoluzione da sottoporre alla discussione e al voto del Consiglio regionale. La proposta di risoluzione si articola in 10 punti.

&quot;A seguito della relazione del presidente Pittella su Universit&agrave; della Basilicata ho depositato una risoluzione da sottoporre alla discussione e al voto del Consiglio Regionale. La proposta di risoluzione che si articola in 10 punti &egrave; ovviamente aperta al contributo che verr&agrave; offerto anche in sede di dibattito consiliare&quot;. E&#39; quanto annuncia il consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza.<br /><br />Con la proposta di risoluzione&nbsp;si prevede di impegnare il presidente e la Giunta regionale:<br />&quot;1. a farsi promotore insieme alle altre Regioni per richiedere:<br />a) l&rsquo;aumento del FFO anche in virt&ugrave; della flessibilit&agrave; concessa all&rsquo;Italia;<br />b) la modifica dei criteri di riparto del FFO;<br />c) il rafforzamento delle politiche per il diritto allo studio;<br />d) politiche per ridurre la mobilit&agrave; passiva e sostenere la mobilit&agrave; attiva per studenti, ricercatori, docenti, etc.;<br />e) la elaborazione da parte del MIUR di un Libro Bianco sulle politiche universitarie e del diritto allo studio;<br />2. a promuovere, anche in vista degli appuntanti del 2019 (Matera capitale della Cultura e Napoli sede delle Universiadi), un coordinamento con le Regioni del Mezzogiorno al fine di elaborare una strategia comune, una cooperazione rafforzata che valorizzi il ruolo delle Universit&agrave; e degli Enti di ricerca, anche in una dimensione euromediterranea;<br />3. a chiedere, in virt&ugrave; del comma 2, art. 36 dello &ldquo;Sblocca Italia&rdquo;, di partire dalle risorse da escludere, in misura &ldquo;equivalente&rdquo;, dal patto di stabilit&agrave; le risorse necessarie per l&rsquo;Universit&agrave; e per il diritto allo Studio;<br />4. a proporre in tempi brevi una Legge sul diritto allo Studio tenendo anche conto delle iniziative, del contributo e delle proposte delle rappresentanze studentesche, considerando la necessit&agrave; di incrementare le risorse anche attraverso specifici progetti a valere sui fondi comunitari;<br />5. che la Regione si faccia promotrice di una Carta Studenti 2019 per gli iscritti alla Universit&agrave; della Basilicata che consideri, tra l&rsquo;altro, una premialit&agrave; per l&rsquo;accesso a servizi e prodotti culturali a fronte di tempo dedicato per progetti sociali e attivit&agrave; civica nel territorio regionale;<br />6. ad attivare sin da subito un confronto con l&rsquo;Unibas per costruire la migliore compatibilit&agrave; possibile tra esigenze dell&rsquo;Ateneo e Piano dei Trasporti;<br />7. a sostenere due conferenze, ispirandosi anche a modelli europei avanzati, per studiare modelli di ospitalit&agrave;, di accoglienza e di qualit&agrave; della vita degli studenti nelle citt&agrave; di Potenza e Matera;<br />8. Che nel mese di settembre si riferisca alle commissioni consiliari competenti la strategia S3 PO FESR 2014/2020;<br />9. Che ogni iniziativa di sostegno alla istituzione di nuovi corsi di laurea che preveda l&rsquo;impiego di ulteriore risorse regionali sia discussa nelle Commissione consiliari competenti;<br />10. A potenziare le politiche di orientamento nell&rsquo;ambito scolastico, a partire dal territorio regionale, e rafforzare politiche di placement dell&rsquo;Unibas operando maggiormente con le associazioni di categoria. A queste politiche pu&ograve; concorrere la LAB con specifici progetti nei quali coinvolgere anche il vasto mondo delle professionalit&agrave; che vivono una condizione di precariato nel rapporto con la Regione Basilicata&rdquo;.

    Condividi l'articolo su: