Lacorazza all'VIII edizione del Certamen Fortunatianum a Rionero

“Il tema dell'ottava edizione del Certamen Fortunatianum "Europa, Mezzogiorno, Mediterraneo", che parte dalla rivisitazione del pensiero di Giustino Fortunato per ripensare il futuro del Sud in un orizzonte europeo e mediterraneo, mettendo insieme tradizione storico-culturale e innovazione tecnologica, rappresenta un esempio importante della sfida necessaria per ridare slancio e vitalità alla scuola e creare un'opportunità di sviluppo per la nostra regione e per le nuove generazioni".
Lo ha affermato il presidente della Provincia di Potenza Piero Lacorazza che, nell'introdurre questa mattina a Rionero in Vulture, nel Campus dell'Istituto di istruzione superiore "Giustino Fortunato", l'ultima giornata del Certamen Fortunatianum, ha ringraziato il dirigente scolastico Giuseppina Cervellino e i componenti della commissione che hanno valutato i lavori e si è, inoltre, congratulato con i vincitori della competizione e con tutti i partecipanti.
“E' importante fare scelte ed azioni concrete oggi per mettere in condizioni i giovani di meglio abitare il futuro. In tale ottica si colloca il protocollo sottoscritto lo scorso 8 marzo dall'Ente – ha continuato Lacorazza – con il dirigente Cervellino e con quelli di altri istituti superiori, per la costituzione dell’Albo delle Eccellenze, con cui la Provincia intende sostenere le competizioni nazionali e internazionali riconosciute dal Miur e consolidate sul territorio. Dal Mediashow di Melfi al Convivium Galileianum di Potenza, dal Certamen Platonicum di Viggiano al Certamen Horatianum di Venosa: manifestazioni che mettono in luce le notevoli potenzialità della scuola lucana, attualizzando le indicazioni contenute nella strategia Europa 2020, la quale riconosce nella “crescita intelligente”, oltre che in quella “inclusiva” e “sostenibile", uno degli obiettivi prioritari dei prossimi anni”.
Manifestazioni rientranti nel programma della Provincia di Potenza "Abitare il futuro", attraverso il quale saranno investiti 3 milioni di euro all’anno, in virtù una razionalizzazione delle risorse provenienti dall’intesa interistituzionale con la Regione Basilicata, per potenziare il sistema formativo e scolastico.
"Un programma coerente con la visione strategica dei Pfl (Patti formativi locali), che rappresentano uno strumento partneriale e concertativo, teso a coordinare il processo di programmazione delle politiche rivolte alla formazione e all’istruzione. E’ necessario difendere la scuola per evitare di accentuare e allungare i caratteri culturali della recessione economica in atto. Per tale motivo la Provincia – ha concluso Lacorazza – insieme ad Apof-il, ha deciso di giocare un ruolo, nel rispetto delle tante autonomie, per mettersi a servizio di una rete più protettiva, innovativa e inclusiva". (r.a.)

bas 06

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