La Signora del Lago, un successo la prima stagione

I numeri della Signora del Lago sono stati superiori alle aspettative. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro pubblico che si è tenuto giovedì pomeriggio al lago Sirino di Nemoli per tracciare un bilancio della prima stagione e confrontarsi sul futuro dello spettacolo.
Il pubblico che ha assistito all’evento ideato e diretto dal regista Gianpiero Francese, ha superato le 10mila unità, mentre le presenze al lago Sirino sono state il doppio.
«Avevamo come aspirazione portare 10mila persone in più – ha detto il sindaco di Nemoli Domenico Carlomagno – questi numeri li abbiamo fatti solo con gli spettatori. Lo spettacolo è piaciuto tantissimo ad un pubblico di tutte le età e proveniente da ogni parte d’Italia. E’ stato una grande occasione per il nostro territorio e dobbiamo fare di tutto per non sprecarla».
Il direttore generale dell’Apt di Basilicata Mariano Schiavone, ha anticipato i dati delle presenze per i macroattrattori. «In Basilicata – ha evidenziato – in un arco temporale di meno di 60 giorni, nelle 10 grandi iniziative, c’è stato un movimento di circa 110mila persone generando un’economia importante pari a circa 1 milione e mezzo di euro. Investire in operazione di questo tipo non è del tutto inutile – ha chiuso – basta solo coordinare le azioni in maniera organica e razionale».
Lo scommessa futura, per il regista Gianpiero Francese, consiste nello «strutturare un offerta più articolata che parte dal pomeriggio e che accompagna il visitatore che viene dal mare fino alla visione dello spettacolo». Con visite ai paesi vicini, dalla casa del Beato Lentini a Lauria al Museo di Pino Mango a Lagonegro. L’altra scommessa, ha ribadito Francese, «è imparare a dialogare con gli altri attrattori». Un percorso già avviato con il Parco della Grancia con sconti per chi assiste ad entrambi gli spettacoli.
«Lo sforzo compiuto che oggi ci consegna un risultato che ammutolisce chi voleva non crederci, è il risultato di una politica che fa sul serio, che si impegna quotidianamente per ottenere dei risultati» ha dichiarato il presidente della Regione Marcello Pittella che poi ha delineato il volto di un «sistema» turistico che vede l’interazione fra i vari attrattori, «che si nutre anche di altre iniziative», con una struttura solida e duratura. Per – ha detto, «recuperare nella Basilicata e sulla Basilicata quella centralità che nel mondo questa regione può avere. Ci sono le condizioni, c’è la volontà e c’è l’ostinazione a perseguire questo obiettivo». Il prossimo passo, ha sottolineato Pittella, sarà la firma dell’accordo RAI che non riguarderà solo il Capodanno in Basilicata fino al 2019, ma che sarà una vetrina nazionale e internazionale «per portare durante tutto l’anno, per quattro anni, le bellezze della nostra Regione in altri programmi importanti e significativi».
bas04 

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