Iummati (Pd) su scelte del Comune di Tito

A Tito “per l’Imu si seguono i criteri nazionali, per i costi della politica quelli propri”. A sostenerlo è il consigliere del Pd in Consiglio comunale, Michele Iummati, che in una nota fa sapere come nell’ultima assemblea il gruppo del Pd “ha apprezzato la scelta dell'amministrazione comunale di prevedere al minimo consentito le aliquote dell’Imu da applicare sui fabbricati rurali a uso strumentale, ed ha proposto di utilizzare lo stesso criterio di valutazione sulle aliquote previste per l’abitazione proponendo la riduzione allo 0,2 per cento”. Iummati, altresì, stigmatizza la scelta dell’amministrazione comunale di disporre una giunta composta da sei assessori, quando non il governo Monti, ma quello di Berlusconi ne aveva previsti per un comune come Tito un massimo di quattro”.

bas 07

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