“Per debellare il fenomeno del “lavoro nero” nei comuni di Avigliano, Grumento Nova, Latronico, Lauria, Potenza e Sant’Arcangelo, l’Ispettorato del Lavoro di Potenza-Matera con il pieno supporto e collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, ha rilevato irregolarità in 4 imprese operanti nel settore dell’agricoltura, 2 nella ristorazione e 3 in quello dell’edilizia, con riferimento ad altrettanti cantieri in opera”. È quanto si legge in una nota dell’Ispettorato del Lavoro.
“Gli illeciti, sono stati riscontrati nei giorni scorsi e hanno riguardato il “lavoro sommerso” nel settore dell’agricoltura, della ristorazione e dell’edilizia al fine di prevenirne gli infortuni, con l’individuazione di 12 lavoratori “in nero” su di un totale di 50 dipendenti controllati, oltre ad altre violazioni quali l’omessa sorveglianza, la somministrazione illecita di manodopera, il lavoro in quota e il pericolo di caduta dall’alto, che incidono sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Il personale operante, ha provveduto ad informare le competenti Autorità Giudiziarie ed amministrative, elevando ammende per un importo di oltre 100 mila euro, comminando sanzioni amministrative per 50 mila euro, oltre l’adozione di 2 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Altre verifiche di questo tipo – prosegue la nota – saranno effettuate anche nelle prossime settimane su tutto il territorio della Basilicata per arginare un fenomeno che, comunque, viene tenuto sotto stretto controllo dall’Ispettorato e dalle forze dell’ordine”.
