Domani, martedì 23 ottobre 2012, in occasione della seconda giornata italiana della statistica, presso la sala riunioni del Museo archeologico provinciale, in via Ciccotti, a Potenza, si terrà un incontro sul tema “Le Amministrazioni pubbliche e i censimenti”.
L’incontro organizzato dalla sede territoriale Istat per la Basilicata in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale e con la Prefettura-UTG di Potenza sarà l’occasione per un confronto tecnico-operativo sul Censimento delle Istituzioni pubbliche e sulla revisione delle anagrafi a seguito del 15° censimento della popolazione.
Il Censimento delle istituzioni interesserà l'intero settore pubblico italiano. Sul territorio lucano sono 232 (171 in provincia di Potenza e 61 in provincia di Matera) le istituzioni pubbliche inserite nella lista precensuaria, a fronte delle circa 13mila a livello nazionale. La rilevazione riguarda tutti gli enti locali, le aziende sanitarie e ospedaliere, i consorzi e le autorità pubbliche, gli Enti con competenze settoriali in vari ambiti e materie, ed altre tipologie istituzionali, quali le Università, le Camere di Commercio, i collegi e gli ordini professionali. Saranno censite anche scuole, e sedi periferiche delle Amministrazioni centrali dello Stato,rilevati direttamente dalle sedi centrali del MIUR e delle Amministrazioni.
Rispetto ai precedenti censimenti viene ampliata la gamma delle informazioni raccolte, rilevando oltre la struttura e le caratteristiche delle Istituzioni, le principali scelte gestionali e organizzative adottate, e l'offerta di servizi pubblici sul territorio.
La Rilevazione delle Istituzioni pubbliche è una delle tre indagini previste nell'ambito del 9° Censimento generale dell'Industria e dei servizi, che comprende anche la Rilevazione Multiscopo sulle Imprese e il Censimento delle Istituzioni non-profit, indagini finalizzate a conoscere la struttura e l'articolazione del settore privato e del terzo settore e condotte, a livello nazionale come a livello locale, in collaborazione tra Istat, Unioncamere e Camere di Commercio, con il supporto di una rete di rilevazione dedicata.
Il 9° Censimento dell'Industria e dei Servizi chiude una stagione censuaria intensa, avviatasi nel 2010 con il 6° Censimento dell'agricoltura e proseguita nel 2011 con il 15° Censimento della Popolazione e delle abitazioni. Molte delle Istituzioni pubbliche locali invitate alla riunione, in particolare i Comuni, la Camera di Commercio, la Provincia, la Prefettura stessa sono state protagoniste delle rilevazioni citate e concorrono quotidianamente alla produzione di numerose ed importanti statistiche ufficiali, volte a soddisfare le fondamentali esigenze conoscitive in ambito nazionale ed internazionale.
Come previsto dall’art. 46 del Regolamento Anagrafico, a seguito di ogni censimento le anagrafi comunali della popolazione sono sottoposte a revisione per allinearli alle risultanze del censimento. Per la revisione post censimento 2011, l’Istat ha predisposto un sistema di documentazione delle attività (Sistema di Revisione delle Anagrafi – SiReA) che da un lato consente agli operatori comunali una migliore gestione delle attività e delle ricadute sul calcolo della popolazione e dall’altro permette all’Istat stesso e al Ministero dell’Interno di monitorare l’andamento delle attività.
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