Interventi solidarietà emigrati America Latina, sì da II Ccp

Approvati anche i contributi alle Università della terza età, una variazione al bilancio del Consiglio regionale, il bilancio dell’Alsia e i rendiconti Arpab e Parco regionale Gallipoli Cognato

La seconda Commissione consiliare, presieduta da Giannino Romaniello (Gm) ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; (presenti i consiglieri Romaniello, Miranda Castelgrande, Polese, Giuzio e Bradascio) i criteri e le modalit&agrave; di concessione dei contributi per gli interventi di solidariet&agrave; in favore degli emigrati lucani nei paesi dell&rsquo;America Latina per il 2017. La somma complessiva dei contributi &egrave; di 80.000,00 euro. Gli interventi riguardano la fornitura di opere, beni e servizi e sussidi in denaro per interventi di carattere sanitario e scolastico. I contributi saranno concessi a favore delle Federazioni delle Associazioni degli emigrati lucani e/o Associazioni&nbsp; (in assenza della Federazione) operanti in America Latina fino alla concorrenza massima di 40.000,00 per ciascun progetto presentato. Sar&agrave; data priorit&agrave; al completamento dei progetti gi&agrave; avviati e finanziati. La Federazione o l&rsquo;Associazione beneficiaria dovr&agrave; produrre dettagliato rendiconto in relazione alle risorse finanziate dalla Regione.<br /><br />L&rsquo;organismo consiliare ha, poi, licenziato con parere favorevole all&rsquo;unanimit&agrave; dei presenti (Romaniello, Miranda Castelgrande, Giuzio e Bradascio), una delibera di Giunta inerente il programma di riparto dei contributi per l&rsquo;anno 2017 alle Universit&agrave; della terza et&agrave; in Basilicata. Ventimila euro la somma complessiva che sar&agrave; assegnata alle nove universit&agrave; che ne hanno fatto richiesta e precisamente a quelle di Avigliano (1.600,00 euro), Ferrandina (2.000,00 euro), Matera (Unitre 2.500,00 e Unitep 2.500,00 euro), Melfi (2.500,00), Muro Lucano (2.500,00 euro), Potenza (2.500,00 euro), Rionero in Vulture (2.500,00 euro) e Picerno (1.400,00 euro).<br /><br />Successivamente &egrave; stata licenziata a maggioranza, con il voto favorevole dei consiglieri Giuzio, Miranda Castelgrande, Bradascio e Pace e l&rsquo;astensione del consigliere Romaniello, una variazione del bilancio finanziario per il triennio 2017/2019 (esercizio finanziario 2017) del Consiglio regionale per spese di natura obbligatoria e per garantire il rispetto del vincolo sulle spese di missione.<br /><br />Via libera anche al bilancio dell&rsquo;Alsia e ai rendiconti 2016 dell&rsquo;Arpab e del Parco regionale Gallipoli Cognato.<br /><br />Il disegno di legge &ldquo;Bilancio di previsione 2017 e pluriennale 2017-2019 dell&rsquo;Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura&rdquo; &egrave; stato licenziato a maggioranza (voto favorevole di&nbsp; Giuzio, Miranda Castelgrande e Polese -Pd e Bradascio -Pp; astensione di Romaniello -Gm). Prima del voto &egrave; stato audito il direttore dell&rsquo;Agenzia, Domenico Romaniello, che ha illustrato il documento. &ldquo;E&rsquo; alta l&rsquo;attenzione sulla mission dell&rsquo;Agenzia&rdquo;,&nbsp; ha esordito Romaniello prima di entrare nel merito delle cifre che vedono un finanziamento da parte della Regione Basilicata per le spese di funzionamento dell&rsquo;Agenzia di 1.650.000,00 euro per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019. &ldquo;L&rsquo;Alsia &ndash; ha proseguito il direttore dell&rsquo;Agenzia &ndash; dovr&agrave; completare il processo di dismissione avviato nel 2003 con l&rsquo;approvazione del Regolamento e provvedere alla gestione del patrimonio nelle more della dismissione. Sono trascorsi troppi anni da quando &egrave; partita la riforma&nbsp; fondiaria e occorre maggiore chiarezza nei rapporti con i cittadini: o pagano il canone o alienano&rdquo;. Romaniello ha, poi, fatto riferimento al processo di integrazione della Metapontum Agrobios in Alsia. &ldquo;Un processo difficile &ndash; ha spiegato – a causa di contratti di lavoro diversi: quello privatistico per i lavoratori dell&rsquo;Agrobios (19 dipendenti pi&ugrave; 5 unit&agrave; aventi un contratto di collaborazione a progetto) e quello della funzione pubblica per i dipendenti dell&rsquo;Alsia&rdquo;.<br /><br />Successivamente l&rsquo;organismo consiliare ha approvato a maggioranza (voto favorevole di&nbsp; Giuzio, Miranda Castelgrande e Polese -Pd e Bradascio -Pp; astensione di Romaniello -Gm) il disegno di legge &ldquo;Approvazione del rendiconto per l&rsquo;esercizio finanziario 2016 dell&rsquo;Agenzia regionale per la protezione dell&rsquo;ambiente in Basilicata&rdquo; . Prima del voto &egrave; stato audito il direttore generale dell&rsquo;Agenzia, Edmondo Iannicelli, che ha spiegato le cifre del rendiconto:&nbsp; al 31 dicembre 2016 il fondo cassa ammonta a 11.975.054,22 euro e l&rsquo;avanzo di amministrazione a 3.712.099,78 euro. &ldquo;Una cifra consistente &ndash; ha detto Iannicelli &ndash; ma che presenta un totale di vincoli di 3.448.122,32 euro per cui l&rsquo;effettivo avanzo libero &egrave; di 263.977,46 euro&rdquo;. Iannicelli ha poi fatto riferimento al &ldquo;Progetto Masterplan&rdquo; che ha come obiettivo il rilancio dell&#39;Agenzia Regionale per la Protezione dell&#39;Ambiente della Basilicata, attraverso la realizzazione di programmi strategici, fondamentali per la salvaguardia dell&#39;ambiente e della salute del popolo lucano.&nbsp; &ldquo;La gara &ndash; ha precisato &ndash; &egrave; stata conclusa di recente per cui si vedranno gli effetti positivi a breve. Il piano industriale &egrave; stato avviato grazie all&rsquo;utilizzo di circa 35 milioni di euro provenienti da fondi europei. Si tratta di un progetto ambizioso che condurr&agrave; al riassetto strutturale dell&rsquo;Agenzia e a un concreto potenziamento delle azioni di monitoraggio e controllo dell&rsquo;ambiente che vedranno non solo la partecipazione attiva del personale dell&rsquo;Agenzia ma anche degli esperti Ispra. Uno scambio di esperienze significative e know-how che ci permetter&agrave; di vincere la sfida&rdquo;.<br /><br />La commissione consiliare ha, poi, licenziato all&rsquo;unanimit&agrave; (erano presenti i consiglieri Romaniello, Miranda Castelgrande e Bradascio) il rendiconto 2016 del parco regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti lucane. Queste le cifre del rendiconto: fondo cassa al 1 gennaio 2016 pari a 185.740,66 euro; il totale delle riscossioni ammonta a 1.087.852,51 euro mentre il totale dei pagamenti &egrave; di 863.649,98 euro; il saldo di cassa al 31 dicembre 2016 &egrave; di 409.943.19 euro; l&rsquo;avanzo di amministrazione &egrave; di 133.215,55 euro.<br /><br />Erano presenti ai lavori della Commissione oltre al presidente Giannino Romaniello (Gm), i consiglieri Giuzio, Miranda Castelgrande e Polese (Pd), Bradascio (Pp), Pace (Gm) e Napoli (Pdl-Fi).<br />

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