L’esponente di Alleanza per l’Italia ha illustrato stamani, ai giornalisti, una proposta di legge che prevede azioni per l’autonomia abitativa, l’imprenditoria e l’accesso al credito a favore della gioventù lucana

E’ stata presentata questa mattina, presso la sede del Consiglio regionale, la proposta di legge del consigliere Singetta (Api) sugli interventi per l’autonomia abitativa, l’imprenditoria e l’accesso al credito dei giovani lucani.

Ventuno articoli che mirano alla promozione dell’auto-imprenditorialità attraverso il sostegno, anche economico dell’Ente Regione, ai progetti e alle iniziative ritenute ammissibili. Previsti l’istituzione di un “Fondo di garanzia per le opportunità dei giovani” che ha lo scopo di favorire le opportunità di studio, formazione, inserimento lavorativo e sociale delle nuove leve provenienti da famiglie residenti in regione da almeno cinque anni e la creazione di corsi denominati “Bottega Scuola”, di durata triennale, che consentano ai giovani fino ai 35 anni di età di intraprendere un percorso di studio e formazione mirato alla riscoperta e alla rivalutazione dei mestieri dell’artigianato locale in via di “estinzione”. Individuate, altresì, misure di politica attiva del lavoro dirette in particolare a stabilizzare le condizioni di precariato e ad incentivare l’occupazione di coloro che sono in possesso di elevata qualificazione professionale o impiegati nel settore della ricerca. Altri interventi messi in campo riguardano la riserva di non meno del 5 per cento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica messi a bando da assegnare ai giovani e contributi per l’arredamento essenziale della casa coniugale.

“La proposta di legge – ha spiegato l’esponente dell’Api – non è rivoluzionaria ma importante perché prevede contributi concreti a favore dei giovani in maniera globale evitando, così, quegli interventi disomogenei che pur sono stati attuati in questi anni”. “L’articolato – ha proseguito Singetta – si inserisce nel quadro delle politiche regionali a sostegno dei giovani ed intende favorire l’autonomia delle giovani generazioni anche attraverso la promozione dell’auto-imprenditorialità, divenuta, di fatto, indispensabile se si pensa che, nell’attuale contesto socio-occupazionale la disoccupazione sia un fenomeno difficile da arginare”. “Si comprende bene – ha proseguito Singetta – come un provvedimento che miri a garantire autonomia (abitativa, occupazionale, culturale, etc.) ai giovani è più che mai necessario, specie in una Regione come la Basilicata dove, purtroppo, ancora carenti risultano essere una serie di servizi che hanno quali destinatari diretti proprio le migliaia di ragazzi e ragazze che sono ancora costretti ad ‘emigrare’ verso altre realtà”.

Singetta ha posto l’accento sulle recenti rilevazioni Istat che indicano, nella nostra regione, un tasso di disoccupazione tra i giovani di età compresa fra i 15 e i 24 anni del 38,3 per cento. “Percentuale – precisa il consigliere – che fa della Basilicata una delle quattro regioni dell’Italia meridionale ed insulare con il tasso di disoccupazione giovanile più elevato. Il tasso di occupazione giovanile – ha sottolineato ancora Singetta – si attesta, in Basilicata, al 13,6 per cento. Condizione, questa, che relega la nostra regione tra le ultime 10 regioni europee per tasso di occupazione giovanile, insieme a Campania, Calabria e Sicilia”.

Il consigliere Singetta ha, infine, annunciato il convegno “Giovani, ambiente, lavoro. Quale futuro per la Basilicata?” che si terrà il prossimo venerdì 18 novembre , alle ore 17,00, presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata. “Un incontro – ha detto – che vuole porre a confronto una serie di esperienze legate all’ambiente e che si prefigge, attraverso l’intervento del governatore lucano, di conoscere le linee di indirizzo che consentiranno di portare fuori dal guado la Regione Basilicata”. Presenti all’incontro con i giornalisti anche Peppino Di Gilio, vice coordinatore di Alleanza Ecologica e Filippo Gesualdi, consigliere dell’Api al Comune di Potenza.