Per festeggiare i primi cinque anni di attività della Fondazione “W Ale”, l’Iiss “G. Gasparrini” di Melfi organizza la manifestazione “A cena con Ale”. L’iniziativa di solidarietà è fissata alle ore 19,00 di mercoledì 1 ottobre nei saloni de il Relais “La Fattoria” di Melfi. L’invito rivolto dal “Gasparrini” mira a coinvolgere il territorio e a rendere partecipe la comunità intera della grande gioia degli amici di Alessandra Bisceglia. “ Sono decine di uomini e donne impegnate a titolo volontario in progetti di cura ed assistenza dei sofferenti- ci dice Raffaelle Restaino, Presidente della Fondazione – Cinque anni fa veniva approvato lo Statuto della Fondazione “W Ale” Onlus, che si pone come obiettivo fondamentale lo studio e la cura delle malattie rare, in particolare delle patologie vascolari”. Con la nascita della Fondazione, si dava continuità all’attività di contrasto alle patologie vascolari svolta quotidianamente da Alessandra Bisceglia, giovane e brillante giornalista Rai, precocemente scomparsa. Muoveva, così, i primi passi una nuova realtà sociale, che, grazie all’impegno dei soci fondatori, decollava subito con decisione, colmando vuoti organizzativi e creando strutture di sostegno alle persone e alle famiglie in gravi situazioni di disagio per patologie, che, a causa della loro scarsa diffusione, sono poco studiate dalle industre farmaceutiche e hanno scarsa attenzione da parte delle strutture sanitarie pubbliche. Con lo stesso entusiasmo di Alessandra la Fondazione si è subito impegnata in una sfida etica, che coinvolge la comunità intera, sensibilizzando e impegnando nella tutela dei diritti dei malati e delle loro famiglie amministratori, operatori, volontari. Tra le prime adesioni quella dell’Asp di Potenza, che insieme alla Fondazione ha istituito nell’ospedale S.Francesco di Venosa un centro di diagnosi e di indirizzo terapeutico per Angiomi e Malformazioni Vascolari, chiamato “Le Stanze di Ale” (un’esperienza trasferita poi anche a Roma). E’ arrivata poi la collaborazione con l’ospedale S. Carlo di Potenza per attività di diagnostica avanzata e di chirurgia delle Malformazioni Vascolari. Attivata anche una collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità per la Ricerca Epidemiologica. Attivato anche , servizio di assistenza telefonica “Helpline” per le anomalie vascolari e relative disabilità. A livello nazionale viene promosso il Network per i medici e pediatri, finalizzato a migliorare la qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie e vengono realizzate forme di collaborazione con Centri Specializzati nella Diagnosi e Terapia delle Malformazioni Vascolari. Nel corso della cena di solidarietà verrà presentato il volume che illustra le attività realizzate dalla Fondazione in questi primi 5 anni.
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