Mancusi: “I dati della ricerca di Fondazione Impresa molto positivi per la nostra regione. Soddisfazione e stimolo a proseguire nello sviluppo delle azioni positive a favore dell’economia verde”

La Basilicata sul podio al secondo posto nella Green Economy. Subito dopo il virtuoso Trentino Alto Adige e prima del Friuli Venezia Giulia. L’importante dato emerge dall’aggiornamento 2011 dell’Indice di Green Economy realizzato dalla Fondazione Impresa, che ha portato gli indicatori da 9 a 21 suddividendoli alla luce dei principali settori coinvolti nell’economia verde: energia, agricoltura biologica, imprese e prodotti, trasporti, edilizia, rifiuti e turismo sostenibile. L’Indice consente di comporre la fotografia dell’Italia verde e di stilare la classifica delle regioni italiane più orientate alle opportunità di business offerte dalle Green Economy. Bene classificate anche Umbria, Veneto e Piemonte (rispettivamente 4°, 5°. 6°). Nelle ultime posizioni Liguria, Lazio e Puglia.

“I dati della ricerca di Fondazione Impresa – commenta l’assessore all’Ambiente, Sviluppo rurale ed Economia montana della Regione Basilicata Agatino Mancusi – risultano molto positivi per la nostra regione. Rappresentano nel contempo soddisfazione e stimolo a proseguire nello sviluppo delle azioni positive a favore dell’economia verde. La Basilicata si colloca al secondo posto assoluto della graduatoria e primi posti in diversi dei settori analizzati. La Regione – sottolinea il vicepresidente della Giunta regionale – sta investendo nel settore molte risorse economiche, in particolare all’interno della programmazione del Po 2007-2013, sia per migliorare ulteriormente la qualità dell’ambiente del territorio lucano che per incentivare lo sviluppo di imprenditoria e la creazione di nuovi posti di lavoro”.

Maf