Inchiesta petrolio, Perrino: “Robortella si dimetta”

Il consigliere regionale del M5s sottolinea che “la Outsorcing s.r.l dell’esponente del Pd è coinvolta nello scandalo petrolifero scoperchiato dalla Dda di Potenza”

&ldquo;Nell&rsquo;inchiesta che sta scuotendo la piramide del potere politico e petrolifero nazionale e lucano emergono alcuni agghiaccianti particolari che toccano da vicino un consigliere regionale del Pd: si tratta dell&rsquo;&rsquo;enfant prodige&rsquo; della Valle del Sauro, Vincenzo Robortella, figlio d&rsquo;arte di Pasquale, ex consigliere regionale coinvolto nello scandalo &lsquo;rimborsopoli&rsquo;&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto afferma il consigliere regionale del M5s Gianni Perrino per il quale &ldquo;la pericolosa connessione dei Robortella&rsquo;s con lo scandalo petrolifero scoperchiato dalla direzione distrettuale antimafia di Potenza sarebbe nella partecipazione detenuta da Vincenzo Robortella nella societ&agrave; Outsourcing s.r.l&rdquo;.<br /><br />&ldquo;La societ&agrave;, secondo gli inquirenti &ndash; continua -&nbsp; oltre ad aver ottenuto finanziamenti attraverso Sviluppo Basilicata la cui regolarit&agrave; appare molto dubbia, sarebbe stata al centro di trattative tra l&rsquo;ex Sindaco di Corleto Perticara, Rosaria Vicino e Gianluca Gemelli, compagno dell&rsquo;ormai ex ministro Federica Guidi. Rosaria Vicino, attualmente agli arresti domiciliari, non solo avrebbe gestito, nel miglior solco della tradizione clientelare lucana, tutte le assunzioni relative all&rsquo;indotto petrolifero, ma avrebbe fatto di tutto per favorire la Outsorcing s.r.l, societ&agrave; nella quale, tra i soci, spunta il nome anche di suo figlio, Gerardo Fiore&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Dalle carte dall&rsquo;inchiesta e dalle intercettazioni diffuse dalla stampa &ndash; dice Perrino&nbsp; – emerge come la Vicino fosse una delle pi&ugrave; inquietanti e potenti figure politiche dell&rsquo;alta valle del Sauro. Rosaria Vicino, ex sindaco di un piccolo paese di poco pi&ugrave; di 2500 anime, &egrave; descritta come un autoritario &lsquo;comandante&rsquo; (cos&igrave; l&rsquo;avrebbe definita il sottosegretario De Filippo) a capo di un esercito di &lsquo;clientes&rsquo;: fa rabbrividire e accapponare la pelle la terribile frase della &lsquo;comandante&rsquo; Vicino indirizzata a Rocco Carone, manager della Maersk H2S Safety Service Italia: &lsquo;none, a noi la sicurezza non ce ne fotte niente&hellip; Ma non ci pensassero proprio, io gli blocco tutto&rsquo;&rdquo;.<br /><br />&ldquo;E&rsquo; stato ripugnante dover leggere fino in fondo &ndash; aggiunge – il resto delle dichiarazioni della &lsquo;comandante&rsquo; di Corleto Perticara: trasudano di una prepotenza che sfocia nella disumanit&agrave;, un delirio di onnipotenza che trae linfa dalla sicurezza di impunit&agrave; di chi conta su protezioni politiche altolocate (pare che la Vicino appartenga all&rsquo;area Pd dell&rsquo;ex governatore De Filippo). Davanti al verminaio scoperto dalla Dda di Potenza, qual &egrave; la linea del Pd lucano? Pittella si trincera nella solita imbarazzata giaculatoria del &lsquo;massimo rispetto e collaborazione nei confronti della magistratura, perch&eacute; verit&agrave; sia fatta&rsquo;. E poi &lsquo;l&#39;invito ad un atteggiamento responsabile, equilibrato ed eticamente corretto&rsquo;: ecco, finalmente un invito da condividere e che il 29enne Robortella dovrebbe seguire annunciando le sue dimissioni da consigliere regionale, e dando un esempio che ci auguriamo presto venga emulato dallo stesso Pittella&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Le dimissioni di Robortella &ndash; conclude Perrino -&nbsp; sarebbero finalmente un segnale di assunzione di responsabilit&agrave; e di etica per tutti quei giovani (suoi coetanei e non) che hanno abbandonato la terra lucana perch&egrave; in Basilicata il futuro &egrave; appannaggio del familismo amorale e del pi&ugrave; bieco clientelismo politico. E sarebbe anche un inequivocabile messaggio anche a coloro che sono stati assunti, dalle compagnie petrolifere tramite &lsquo;l&rsquo;ufficio di collocamento&rsquo; della signora Vicino o di altri politici lucani. Prima ancora dell&rsquo;accertamento delle responsabilit&agrave; penali, Pittella, Robortella &amp; soci devono accollarsi dinanzi ai lucani le enormi responsabilit&agrave; politiche dell&rsquo;immane voragine ambientale e morale in cui hanno fatto sprofondare la Basilicata&rdquo;.<br /><br />L.C.<br />

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