Incendi, Lacorazza: avviare le attività di prevenzione

Lettera del consigliere regionale del Pd al presidente della Regione Pittella, agli assessori Braia e Miranda Castelgrande e al presidente della terza Commissione Robortella, dopo l’incontro pubblico svolto a Maratea

Convocare un tavolo tecnico con gli enti interessati per avviare subito le attivit&agrave; di prevenzione degli incendi boschivi. Lo chiede il consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza con una lettera inviata oggi Pd al presidente della Regione Pittella, agli assessori Braia e Miranda Castelgrande e al presidente della terza Commissione Robortella.<br /><br />&ldquo;In occasione dell&rsquo;incontro tenuto nella giornata di ieri con amministratori, operatori economici e del volontariato di Maratea &ndash; scrive Lacorazza -, tra le varie questioni discusse, &egrave; emersa la preoccupazione riguardo al problema degli incendi boschivi che da anni, puntualmente all&rsquo;apertura della stagione estiva, interessa il territorio locale. In particolare l&rsquo;estate del 2017 &egrave; stata caratterizzata da numerosi fenomeni che hanno riguardato molte aree di interesse naturalistico, aree protette e i siti della Rete Natura 2000 della nostra regione. Pertanto &egrave; necessario avviare l&rsquo;attivit&agrave; di prevenzione antincendio per l&rsquo;intero territorio lucano ed in particolare su Maratea, per la stretta connessione tra vegetazione e transito della strada SS 18, si convochi un tavolo tecnico alla presenza della Prefettura, dell&rsquo;Amministrazione comunale di Maratea, della Protezione civile, del Comando regionale dei Vigili del fuoco, del Comando regionale dei Carabinieri e dei vertici dell&rsquo;Area programma Lagonegrese per programmare le azioni preventive da mettere in campo al fine di scongiurare il perpetrarsi di questi fenomeni, per lo pi&ugrave; di carattere doloso&rdquo;.<br /><br />Negli incontri avuti ieri a Maratea, Lacorazza ha discusso inoltre con gli amministratori e gli operatori economici &ldquo;sullo stato di avanzamento dei lavori sulla strada statale 18, di cui si discuter&agrave; in occasione dell&rsquo;audizione richiesta in terza Commissione del capo Compartimento dell&rsquo;Anas e dell&rsquo;assessore Miranda Castelgrande, delle problematiche dei balneari a seguito delle dichiarazioni dell&rsquo;ex commissario europeo Frits Bolkestein circa la non applicabilit&agrave; della direttiva europea 2006/123/CE agli stabilimenti balneari, nonch&eacute; del piano coste, piano lidi ed eventuale stralcio al piano paesaggistico. &ldquo;Vi &egrave; una scadenza ravvicinata: dal 2019 &ndash; aggiunge Lacorazza – si corre il rischio di mandare per aria anni di sacrifici e impegno. Sono questioni che, insieme al problema dell&#39;erosione delle costa, sono state al centro di analoghi incontri avuti nel Metapontino qualche giorno fa. Inoltre resta al centro della nostra attenzione lo sblocco e il riutilizzo area ex Pamafi a Castrocucco per la realizzazione del progetto &lsquo;Citt&agrave; per l&rsquo;ambiente&rsquo; ideato dall&rsquo;Istituto comprensivo &lsquo;Casimiro Gennari&rsquo; di Maratea&rdquo;.<br />

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