Il documento impegna la Giunta ad emanare una direttiva finalizzata a sensibilizzare le stazioni appaltanti della Regione Basilicata
“E’ necessario aprire il mercato del lavoro ai giovani professionisti della Basilicata, oggi esclusi dalla maggior parte degli incarichi delle stazioni appaltanti regionali”. E’ quanto si legge nella mozione, proposta dal consigliere regionale del Gruppo misto Giannino Romaniello ed approvata oggi a maggioranza (con 10 voti favorevoli di Pd, Pp, Ri, Psi e Romaniello del Gruppo misto e 2 astensioni del M5s) dal Consiglio regionale. Con il documento si impegna il presidente e la Giunta regionale “nell’ambito delle proprie competenze ad emanare una direttiva finalizzata a sensibilizzare le stazioni appaltanti della Regione Basilicata affinché provvedano: all’aggiornamento periodico dell’elenco dei professionisti da inserire negli elenchi di cui al D. Lgs. 163/2006 creando una sezione dedicata ai ‘giovani professionisti’ e ‘singoli professionisti non in grado di garantire adeguato fatturato’ senza dipendenti, dove per ‘giovani professionisti’ si intendono i soggetti iscritti al competente Ordine/Collegio per l’esercizio della professione da meno di cinque anni e/o i soggetti con età inferiore a 35 anni, mentre per ‘singoli professionisti non in grado di garantire adeguato fatturato’ si intendono i soggetti iscritti al competente Ordine/Collegio per l’esercizio della professione senza dipendenti e con un fatturato annuo non superiore a 20.000,00 euro; a ricorrere al modello dell’affidamento congiunto ‘Esperto -Giovane – Singoli Professionisti non in grado di garantire adeguato fatturato’ per gli incarichi di progettazione e direzione lavori”.<br />