Impugnativa decreto Sblocca Italia, sì del Consiglio

L’Assemblea autorizza il Presidente della Regione a promuovere il conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale dell’articolo 38 della legge “Sblocca Italia”, per violazione delle prerogative riservate alle Regioni

L&rsquo;Assemblea ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; dei consiglieri presenti (Lacorazza, Cifarelli, Giuzio,&nbsp;Miranda Castelgrande, Polese, Robortella, Santarsiero e Spada -Pd, Bradascio -Pp, Galante&nbsp;-Ri, Pietrantuono -Psi, Leggieri -M5s, Romaniello -Gm)&nbsp;una&nbsp; delibera della Giunta regionale che autorizza il presidente della Regione Pittella a promuovere il conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale del decreto attuativo dell&rsquo;articolo 38 della legge &ldquo;Sblocca Italia&rdquo;, per violazione dell&rsquo;articolo 120, ultimo comma, della Costituzione.<br /><br />Si impugna, dunque, il decreto del Ministro per lo sviluppo economico (Mise) davanti al Tar Lazio &ldquo;in ragione della lesivit&agrave; delle prerogative costituzionali riservate alle Regioni, che trovano espressione in sede di Conferenza unificata, e a promuovere contestualmente conflitto di attribuzione davanti alla Corte Costituzionale&rdquo;.<br /><br />

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