Imprese straniere: in Basilicata + 26%

Lo rilevano i dati, degli ultimi dieci anni, rilevati da Unioncamere-InfoCamere aggiornati al 31 dicembre 2024 ed elaborati sulla base del Registro delle Imprese delle Camere di commercio. E' un’incidenza che nel Meridione è seconda solo alla Campania.

Camera di Commercio - Potenza

In una Basilicata che negli ultimi dieci anni ha visto contrarsi il proprio tessuto imprenditoriale, le imprese straniere vanno controcorrente e rafforzano le proprie radici. A rivelarlo sono i dati Unioncamere-InfoCamere aggiornati al 31 dicembre 2024, elaborati sulla base del Registro delle Imprese delle Camere di commercio. Per imprese di stranieri, spiegano da Unioncamere, si intende l’insieme delle imprese in cui la partecipazione di persone non nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e cariche attribuite.

In Basilicata, delle 55.552 imprese esistenti a fine 2024, 2.436 risultano straniere: il 4,2%; il confronto con i dati di dieci anni prima ci permette di scoprire che le aziende totali erano 57.751 e quelle straniere 1.924, con un’incidenza del 3,2%.

In definitiva, mentre la base delle aziende autoctone si è ristretta (-3,8%), quella delle aziende straniere ha fatto un importante balzo in avanti (+26,6%), con un’incidenza che al Sud è seconda solo alla Campania e che si è sviluppata soprattutto negli ultimi anni. Analizzando i dati delle imprese straniere registrate al 31 dicembre 2024 ed iscritte nel Registro Imprese da oltre 10 anni per regione, infatti, si nota che in Basilicata ce ne sono solo 1.029, pari allo 0,4%.

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