Il sindaco di Melfi Valvano ricorda Don Dante

"La scomparsa di don Dante Casorelli è una dolorosa, grave perdita non solo per la Chiesa e per il mondo cattolico ma per Melfi: il paese di cui era figlio ed a cui ha dedicato tanta parte del suo impegno e del suo insegnamento. Siamo certi, però, che la sua lunga ed intensa attività pastorale e sociale resterà per sempre impressa nel cuore di tutta la comunità federiciana". Così il sindaco di Melfi, Livio Valvano ha espresso la profonda partecipazione al dolore per la scomparsa del prelato e la propria vicinanza alla famiglia ed all’intera comunità parrocchiale". " Don Dante era una persona di profonda cultura e vivacità sociale ed intellettuale – ha detto Valvano- Il suo magistero pastorale nella città federiciana é stato animato da un costante colloquio con tutti i cittadini, laici e credenti e dalla ricerca continua di un dialogo con le giovani generazioni. Sempre attento al sociale, si è distinto per aver concretamente contribuito alla crescita della comunità attraverso la creazione della Casa di Riposo, la fondazione dello scoutismo in Basilicata e lo studio della storia ecclesiastica e civile della Città. Oggi per Melfi è un giorno triste. Ci sentiamo anche riconoscenti per quanto lui ha rappresentato per tutti noi”.
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