Il senatore Margiotta (PD) su crollo ponte “Morandi” a Genova

Il senatore Salvatore Margiotta, Capogruppo PD Commissione lavori pubblici e trasporti, ha dichiarato, in un comunicato, quanto segue:
"Mentre, come giusto che avvenga in ogni Paese civile, si moltiplicano i soccorsi – eccellenza italiana che neppure questo Governo riuscirà a demolire – leggo le solite affermazioni propagandistiche ed infondate di Toninelli, che anziché fare il Ministro, e risolvere i problemi, continua imperterrito a cercare la polemica sterile, quasi fosse perennemente all’opposizione, nel modo  becero che ha fruttato loro,  e sta danneggiando l’Italia. Sono momenti in cui bisognerebbe soccorrere, tacere rispettosamente, e chi crede, pregare: ed invece il Ministro pontifica sciocchezze, per un pugno di voti; puro sciacallaggio. Ed allora, sappia il Ministro che solo l’8 aprile 2013 il Coordinamento dei Comitati No Gronda, sotto il simbolo del Movimento 5 stelle, il suo partito,  in un comunicato dall’infelicissimo titolo “crescita felice”, nell’opporsi alla Gronda di Ponente, scriveva testualmente “ci viene raccontata, a turno, LA FAVOLETTA DELL’’IMMINENTE CROLLO DEL PONTE MORANDI…”. Non era una favoletta, Ministro: chi lo ha scritto, dovrebbe vergognarsi, e lei, loro sodale, avere almeno un po’ di pudore! Tanto basta, ma io e il PD la incalzeremo, su questo ed altro: avete, per meschini calcoli di potere  cancellato Italia Sicura, Casa Italia, e riportato al Ministero dell’Ambiente -che ha dimostrato scarsissima capacità di spesa-  la titolarità sul dissesto idrogeologico; vi apprestate, ancora per brama di poltrone e nomine nei CDA,  a demolire la fusione Ferrovie-Anas, motivata anche dalla necessita di trasferire know how nella progettazione, nella costruzione e nel monitoraggio, per rendere più sicure le nostre strade, e pensate di avere le carte in regola per accusare! Sveglia Ministro, lei ed i suoi danti causa: vi chiameremo a rispondere di queste scelleratezze, e non faremo sconti>".

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