Le motivazioni per cui il “Movimento 139”, pur mantenendo la sua piena autonomia, invita i cittadini a partecipare alle primarie del Pd per l’elezione del segretario nazionale, ma anche gli obiettivi da raggiungere nel percorso politico, sono stati illustrati oggi a Potenza, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato Felice Belisario, garante nazionale del Movimento 139 ed i consiglieri comunali Franco Gentilesca e Giuseppe Lariccia.
Lo apprendiamo dal coordinamento regionale del movimento.
“Si chiama Mov 139 – ha spiegato Belisario – perché 139 sono gli articoli della Costituzione, che oggi come non mai, costituisce la demarcazione tra democrazia e sua mortificazione, tra diritti per tutti e privilegi per pochi, per dire sì all’Europa, ma per impedire che l’euro sia una cattedrale a difesa del dio denaro piuttosto che la speranza per i cittadini”. Belisario ha evidenziato che il movimento “non è nato per essere un altro partitino ed ha deciso di partecipare alle primarie aperte dell’8 dicembre, che devono essere vissute e considerate come punto di partenza per una nuova proposta politica e non come punto di arrivo e regolamento di conti tra apparati”. Belisario infine ha specificato che “parteciperemo alle primarie del Pd, ma senza dare alcuna indicazione di voto”.

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