Il Crob aderisce alla “Giornata per la consapevolezza sul linfoma”

Il 15 settembre è la "Giornata mondiale per la consapevolezza sul linfoma" (World Lymphoma Awareness Day). Un appuntamento importante, promosso dalla Lymphoma Coalition, una rete mondiale di gruppi di pazienti con linfoma, che si pone l’obiettivo di una maggiore conoscenza e consapevolezza su questo tipo di tumore meno noto. La campagna social di quest’anno, cui aderisce l’Irccs Crob, è “Le piccole cose creano fiducia” (Small things build confidence). 
E’ quanto si apprende dalla nota diffusa dalla Portavoce dell’Irccs Crob di Rionero in Vulture in cui si spiega che è una campagna che prende spunto dal ruolo fondamentale svolto dalla fiducia nelle esperienze e nei risultati di assistenza sanitaria positiva dei pazienti. Fiducia che deriva da una corretta informazione fornita dallo staff medico e dal sostegno degli affetti. Dal 9 al 15 settembre, pazienti, parenti, professionisti sanitari, volontari e chiunque voglia partecipare, possono condividere un’esperienza, una frase, un’immagine di come le piccole cose, i piccoli gesti, possono creare fiducia in ambito medico oncologico, in particolare nel caso dei linfomi. Piccole, grandi cose che possono contribuire a creare fiducia nelle cure e nel domani, come il tempo dedicato a chi soffre dal familiare, da un amico nel dare un supporto e una mano, dal medico per l’ascolto del paziente sulla specifica malattia. Tempo prezioso per dare supporto in una concreta umanizzazione delle cure. Ma anche il tempo speso da ognuno di noi verso i piccoli segnali che il nostro corpo ci manda. Sensibilizzazione, dunque, anche sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce. 
I post devono essere accompagnati dagli hastag #WLAD #EverythingChanges insieme al tag @irccscrob. L’Istituto parteciperà alla campagna con delle immagini e con un intervento del direttore dell’Uoc di ematologia Pellegrino Musto in cui saranno presenti numerose informazioni sul linfoma. Il linfoma è una malattia tumorale del sistema linfatico che si sviluppa da un’alterazione delle cellule linfocitarie presenti all’interno dei linfonodi, della milza e del midollo osseo. Sono circa 150 mila gli italiani che convivono con il linfoma.
  

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