“La paventata chiusura dell’ ufficio a San Severino Lucano sta creando una mobilitazione non solo tra la gente che non vuole perdere un presidio così importante per le comunità, ma anche tra gli amministratori. Gli uffici postali – dichiarano in una nota il sindaco e il vice sindaco – rappresentano da sempre, soprattutto nei paesi più piccoli e nei punti più decentrati del territorio, un servizio anche di carattere sociale. Un servizio che riteniamo essenziale nella frazione che raccoglie una utenza di oltre 700 persone di Mezzana a cui se ne aggiungono altri tre o quattrocento di Viggianello. Avremmo preferito che Poste Italiane, invece di prevedere il loro smantellamento, avesse pensato a costituire degli sportelli multiservizi anche perseguendo finalità commerciali, ma mantenendo anche un servizio di tipo sociale”.
“Faremo di tutto – concludono gli amministratori comunali – affinché servizi essenziali come gli uffici postali non vengano cancellati dai nostri paesi. Si tratta di servizi di estrema importanza, soprattutto per le categorie più deboli dei cittadini, come sono gli anziani”.

BAS 09