Il capogruppo di Italia Viva sollecita il rinnovo al 2033 delle concessioni balneari e la verifica del rispetto Intesa Total con i comuni della concessione oltre che l’avanzamento della definizione della questione crediti non saldati
“Il post emergenza Covid-19, insieme ai temi sanitari e di sostegno a tutte imprese di Basilicata, devono impegnare immediatamente la terza commissione competente a far ripartire le sue attività dai temi del turismo, con una criticità immediata da risolvere per quello balneare. C’è poi da affrontare la questione delle intese con tutti i comuni della Basilicata da parte di Total e la conclusione urgente della vicenda dei crediti lasciati non saldati da Total-Tecnimont e dai suoi subappaltatori”.
E’ quanto afferma il capogruppo di Italia Viva Luca Braia che aggiunge: “Dopo aver sollecitato l'urgenza, abbiamo concordato con il presidente Quarto per mercoledì prossimo l'audizione in terza commissione dell’assessore Merra e dei rappresentanti del coordinamento di operatori della Basilicata per affrontare le problematiche relative al comparto turistico balneare, nella speranza di mettere fine a questa querelle mediatica e comprendere se e come la Regione Basilicata intende rinnovare al 2033 le concessioni balneari”.
“Ho evidenziato – conclude – inoltre, l'improrogabile necessità di affrontare entro 15 giorni con il Presidente Bardi e l'assessore Cupparo, i rappresentanti Total e i sindaci rappresentanti dell'area di concessione il tema del rispetto delle intese raggiunte a inizio anno sulle modalità e sui livelli occupazionali, da assicurare, e la soluzione delle annose problematiche legate ai crediti verso le aziende lucane da parte di Tecnimont e Total che hanno assunto ritardi vergognosi”.