I lucani nel mondo per Matera 2019

Nel meeting, svolto il 22 maggio nel cinema Duni nell'ambito dell'assemblea annuale della Commissione dei lucani all'estero, premiati anche i vincitori del concorso video sulle storie di emigrazione lucana. Cronaca, foto e video integrale dell'evento

Matera, 22 maggio 2014 _ Tre ore di interviste, video e musica per rafforzare, con il contributo dei lucani nel mondo, la community a sostegno del percorso di candidatura di Matera a capitale europea della cultura per il 2019. Si &egrave; svolta cos&igrave;, con un evento pubblico trasmesso in diretta dall&rsquo;emittente televisiva Trm, media partner di Matera 2019, la seconda giornata dell&rsquo;assemblea annuale della Commissione regionale dei lucani all&rsquo;estero. I circa 100 delegati venuti da ogni parte del mondo hanno ascoltato le interviste, curate da Margherita Sarli e Sergio Palomba, ad una rappresentanza dei sindaci lucani e ad alcuni esponenti del mondo della cultura e delle istituzioni. E poi sono stati alcuni di loro (Joe Di Giacomo della Federazione dell&rsquo;Australia, Vincenzo Auletta della Federazione inglese e i due rappresentanti del Forum dei giovani Antony Graziano e Michelangelo Napoli, che vivono in Australia ed in Cile) a raccontare il loro legame con la Basilicata.<br /><br />Un ricordo di Rocco Petrone, il direttore dell&#39;operazione di lancio del John F. Kennedy Space Center, originario di Sasso di Castalda (la cui storia &egrave; ricostruita in un libro del giornalista Renato Cantore), e la lettura di un brano di Leonardo Sinisgalli sui lucani, da parte dell&rsquo;attore Massimo Lanzetta, hanno introdotto un piccolo viaggio nelle tradizioni culturali lucane, nel corso del quale l&rsquo;antropologo Angelo Lucano Larotonda e lo scultore Antonio Masini hanno illustrato le proprie pubblicazioni sulle feste popolari e religiose che si svolgono nei nostri Comuni e sulle sculture dedicate all&rsquo;emigrazione e ai lucani nel mondo. Poi, spazio alla musica polare degli Ethnos (accompagnati dalla presenza sul palco di due Rumit, gli &ldquo;uomini albero&rdquo; dell&rsquo;associazione Al Parco di Satriano di Lucania, che recentemente hanno portato i loro riti arborei anche al Moma di New York), e ad Antonella Pellettieri e Mim&igrave; Andrisani, che hanno presentato due fra i principali eventi legati alle tradizioni lucane: la festa della Bruna e la parata dei Turchi.<br /><br />Successivamente il musicista e ricercatore Antonio Infantino ha parlato del progetto &ldquo;Basilicata Factory&rdquo; sulla riscoperta delle tradizioni legate al matrimonio, ricordando le sue esperienze di emigrante in Brasile e Belgio e regalando alla platea l&rsquo;esecuzione di un canto tradizionale contro il malocchio. Piero Simonetti ha parlato dell&rsquo;imminente apertura del museo dell&rsquo;emigrazione lucana intitolato a Nino Calice, che sar&agrave; allocato nel castello di Lagopesole, e Pietro Spadavecchia ha raccontato come funziona gi&agrave; un altro museo dell&rsquo;emigrazione, quello di Genova.<br /><br />Nel corso della mattinata sono stati anche premiati i vincitori del concorso video sulle storie di emigrazione lucana, rivolto agli studenti e organizzato dalla Commissione regionale dei Lucani all&rsquo;Estero e dal Consiglio regionale della Basilicata, in collaborazione con le Consulte studentesche di Potenza e Matera e con il Comitato per Matera capitale della cultura 2019. Per la categoria &ldquo;singoli studenti&rdquo; ha vinto il video &ldquo;Le rotte del cuore&quot;, realizzato da Beatrice Garofalo che frequenta il Liceo socio – psico – pedagogico dell&rsquo;istituto d&rsquo;istruzione superiore &ldquo;G. Fortunato&rdquo; di Rionero in Vulture. Il premio &egrave; stato assegnato &ldquo;per le capacit&agrave; mostrate nella tecnica del riuso di un cartone animato, sovrapponendo frasi legate al tema del concorso in una brevit&agrave; da spot. Giudicata positivamente anche la scelta della colonna sonora del video&rdquo;. Dello stesso istituto fa parte la classe che ha vinto nella categoria &ldquo;Gruppo studenti&rdquo; con il video dal titolo &ldquo;Con la valigia in mano&hellip; a cercar fortuna&rdquo;. Lavoro premiato &ldquo;per la pulizia del lavoro eseguito e per l&rsquo;appropriato utilizzo di tempi e fonti memoriali. Il video &egrave; stato apprezzato per la coerenza generale e per la tesi sostenuta nel finale che ha svelato la maturit&agrave; intelligente di chi scava nella memoria per capire il presente&rdquo;. Ha ritirato il premio la studentessa Sara Brienza.<br /><br />Nella parte finale della manifestazione il direttore di Matera 2019, Paolo Verri, ha illustrato le iniziative avviate per sostenere la candidatura della citt&agrave; a capitale europea della cultura per il 2019. La conclusione &egrave; stata affidata alla musica dei Krikka Reggae. L&rsquo;intero evento &egrave; stato seguito su twitter con gli hashtag #LNM14 e #portoMateranel2019. I tweet e le foto della mattinata sono stati riportati su uno schermo, con i commenti del giornalista Donato Mola.<br /><br /><br /><br /><br />

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