"Continua la costante quanto incisiva attività di contrasto al lavoro nero ed irregolare in tutto il territorio di competenza di questa Direzione Territoriale. Nei giorni dal 9 al 11 settembre c.a., funzionari ispettivi della Direzione Territoriale del Lavoro della Basilicata in continuità con l’attività pregressa, hanno condotto ulteriore attività di vigilanza in agricoltura, che ha interessato l’entroterra della provincia di Matera ed ancora la fascia Jonica della Basilicata.
Sono state controllate complessivamente nr. 13 aziende, 6 delle quali sono risultate irregolari a vario titolo. Sottoposti ad accertamento i rapporti di lavoro instaurati con 53 lavoratori. Sono stati accertati con rapporto di lavoro irregolare nr. 15 lavoratori, di cui nr. 11 occupati totalmente “in nero”, di questi ultimi nr. 9 extracomunitari. Sono state accertate nr. 8 violazioni amministrative sanzionate per un importo complessivo pari a euro 45.150,00.
In materia di sicurezza sul lavoro – evidenzia la nota della Direzione Territoriale Lavoro di Basilicata – sono state accertate nr.3 violazioni, riferite a prescrizioni obbligatorie (art.18, comma 1 lett. g d.lgs.81/08 – mancate visite mediche dei lavoratori) per le quali sono state comminate ammende per un importo pari a euro 3.288,00.
La costante presenza su tutto il territorio della Regione Basilicata degli Ispettori del Lavoro in servizio presso questa Direzione, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro presso la DTL e del Comando Carabinieri di Matera, mantiene alta e vigile l’attenzione sui rapporti di lavoro istaurati irregolarmente e sulla sicurezza dei lavoratori. I risultati raggiunti evidenziano una notevole azione di repressione del fenomeno del lavoro “nero” e di contrasto al caporalato, nonché una costante ed incisiva vigilanza sulla corretta applicazione delle norme sulla sicurezza dei lavoratori sui posti di lavoro".
BAS 05