Ha preso parte ai lavori del Direttivo il consigliere regionale Aurelio Pace
Ieri pomeriggio si è riunito il Direttivo del gruppo "Melfi Popolare", al quale, oltre agli iscritti, hanno preso parte i rappresentanti dell’Associazione Falconieri del Melfese “Nino Laviano”. Tra i punti all’ordine del giorno la programmazione di una serie di eventi da realizzare a Melfi durante la stagione primaverile per favorire la diffusione e lo sviluppo di nuove narrative del territorio, alla luce della prossima scadenza, relativa all’anno 2018, che vedrà la città vulturina festeggiare i suoi primi mille anni dalla fondazione della città fortificata ad opera dell’Imperatore svevo Federico II.<br /><br />Presente all’incontro il consigliere regionale, Aurelio Pace, da tempo impegnato sulla città in attività di sensibilizzazione verso la valorizzazione dei siti culturali e la promozione delle risorse territoriali. Il consigliere ha ricordato che: “Alla luce dell’attività programmatoria che vedrà la città di Melfi festeggiare i mille anni dalla sua fondazione è importante che la comunità e le Istituzioni tutte s’impegnino a dare massima visibilità ad ogni attività promossa per valorizzare il patrimonio storico e culturale dell’antica capitale normanna. La città di Melfi – ha sottolineato Pace - vanta una storia millenaria che merita di essere conosciuta anche fuori dai confini regionali. I benefici di tali attività di promozione non faranno altro che ripercuotersi positivamente, in termini di aumento delle presenze e di qualità dell’offerta, anche sul resto del territorio vulturino, area omogenea che presenta valori e testimonianze, tangibili e non, di un passato che ha attraversato ogni epoca storica, lasciando tracce della sua presenza ed accrescendo il valore complessivo degli abitanti e dell' ambiente che li ospita”.<br /><br />Pace ha concluso dicendo che: “E’ quanto mai necessario un piano strategico di programmazione delle attività, immaginando investimenti, partnership, cooperazioni e tavoli concertativi, con il resto dei territori regionali e, soprattutto, con la Provincia materana, alla luce del conferimento, al Capoluogo di Provincia, del titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019. Melfi dovrà interpretare la nuova sfida, non solo per l’intero Vulture, ma per tutta la regione, di lanciare una rinnovata stagione di grande sviluppo turistico e rappresenta un rinnovato impegno ed un obiettivo che tutte le forze impegnate sul campo dello sviluppo, della promozione e della valorizzazione, dovranno sostenere per realizzare una visione funzionale al territorio, che soddisfi bisogni e crei sviluppo”.<br />