"Annale finge di ignorare che il conferimento del rifiuto tal quale a Fenice rende superflua ed inutile la raccolta differenziata che dice di voler avviare nel suo comune tra qualche mese. Se tutto può essere direttamente incenerito, peraltro a costi ridotti, e se dunque è inutile il ciclo di separazione e stabilizzazione che si svolge presso l'impianto di Venosa, non si comprende a che fine occorrerebbe caricare i cittadini dei costi necessari a sostenere il sistema della differenziata". Così la coordinatrice provinciale di Sinistra Ecologia Libertà, Lina Grosso, replica alle dichiarazioni fatte dal sindacoi di Lavello Antonio Annale.
"Annale, inoltre – continua Grosso – in assenza di alcuna motivazione plausibile che riguardi il suo comune, decide inopinatamente di regalare a Fenice flussi di conferimento aggiuntivi che coprono e stabilizzano quelli derivanti dalla emergenza permanente di Potenza: l'esatto contrario di quanto dichiarato negli scorsi mesi circa l'opzione di superare Fenice, rinunciando progressivamente ad alimentarne i forni. Non c'è scusa che tenga. Si deve senz'altro tornare sul piano verificandone il livello di attuazione, ma questo è il modo peggiore per farlo: se Fenice può bruciare tutto, infatti, resta ben poco da pianificare".