Dice il Garante: “Ho inteso promuovere, non solo un nuovo corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati, ma anche sostenere la ‘Settimana del tutore volontario’ avviata a gennaio 2020 nell'ambito del progetto Fami”
“La normativa nazionale assegna al Garante l’importante funzione di preparare professionalmente le persone che si candidano per fare i tutori dei minori stranieri non accompagnati. Si tratta di dare a ragazzi e ragazze soli, lontani dalla famiglia e dagli affetti personali, un adulto di riferimento. Sono portatori di una situazione soggettiva di estrema ‘fragilità’ che li rendono esposti a qualsiasi rischio e li rende incapaci di provvedere da soli, non solo ai bisogni primari ma soprattutto all’inserimento in un ambiente territoriale sconosciuto e all’integrazione in un contesto sociale incomprensibile”.
E’ quanto ha dichiarato il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano, presentando la “Settimana del Tutore in Basilicata”.
“Di fronte a loro ci sono rischi gravissimi – ha continuato Giuliano – e quello più immediato è relativo all’abbandono e allontanamento volontario senza dare più traccia di loro. Questi ragazzi hanno alle loro spalle situazioni fatte di miseria, di privazioni, spesso di guerre, e la forza, che li spinge ad affrontare i rischi di un ‘viaggio verso l’ignoto’, viene loro solo dalla speranza di una prospettiva di vita migliore. Il destino di ciascuno di loro è nelle nostre mani; nelle mani degli Stati che li accolgono; nelle mani della società che li accetta. Per questo – comunica Giuliano – ho inteso promuovere, non solo un nuovo corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati, ma anche sostenere la ‘Settimana del tutore volontario’ avviata a gennaio 2020 nell'ambito del progetto Fami ‘Monitoraggio della tutela volontaria dei minori stranieri non accompagnati in attuazione dell’art.11 della L. n. 47/2017 – Fondo Asilo, Migrazione e integrazione (FAMI) 2014-2020 ‘”.
“Nell’ambito delle attività di promozione della tutela volontaria – ha proseguito il Garante – il 5 marzo 2021 è stato organizzato un incontro, in modalità on line. Il seminario sarà aperto ai cittadini interessati e agli operatori del settore dell’accoglienza e della protezione dei minori stranieri non accompagnati e coinvolgerà diverse realtà locali con l'obiettivo di avviare un processo costruttivo e consolidato di condivisione e coinvolgimento tra tutti gli attori del sistema di tutela e promuovere una rispettosa integrazione”.
Ad inizio lavori, i saluti istituzionali del Garante regionale infanzia e adolescenza, della presidente del Tribunale per i minorenni di Potenza, Valeria Montaruli e della Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza (Agia), Carla Garlatti.
Il 26 marzo prossimo si svolgerà il terzo seminario locale in Basilicata ‘Il benessere del minore: interdisciplinarietà nella tutela volontaria’.
Per iscriversi al seminario del 5 marzo, compilare il modulo online: https://forms.gle/7e3R1BLGiwMJggEY8
Crediti formativi: Ordine Assistenti Sociali della Basilicata e Ordine Avvocati Matera e Potenza.