Per il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza: “Lo sport è un’attività insostituibile per i giovani per i tanti risvolti positivi che comporta nello svolgimento della vita quotidiana”
<p> In un incontro con il presidente regionale del Coni, Leopoldo Desideri, e la psicoterapeuta familiare, Marina Pecoriello, affrontati “i nodi del rapporto con i ragazzi ed il ruolo che l'agonismo riveste oggi”.<br /> <br /> “Lo sport come strumento di benessere psicofisico dei ragazzi, ma non solo. Anche come insegnamento – ha affermato Giuliano – come ‘palestra di vita’, giacché esso rappresenta un antidoto efficace contro il disagio giovanile, il bullismo, la dipendenza da droghe e altro ancora”.<br /> <br /> “In molti casi – è stato ribadito nel corso dell’incontro – lo sport diventa addirittura vita quotidiana e gli operatori – allenatori spesso si sostituiscono ai genitori e agli insegnanti con risultati da non disprezzare affatto. Sicchè l'obiettivo non può essere soltanto il raggiungimento di una semplice preparazione atletica, ma ciò che conta è l'aspetto pedagogico: lo sport largamente riconosciuto e accettato come una pratica insostituibile nella societá del nostro tempo. Ma pure in un passato non lontano”.<br /> <br /> In questa ottica Giuliano ha chiesto di incontrare tutte le federazioni sportive lucane per promuovere azioni formative nei confronti dei futuri allenatori. “Importante – ha sottolineato il Garante – anche il ruolo che professionisti qualificati del settore possono svolgere nell'ambito di una proficua collaborazione”. Per affrontare questi ed altri problemi sono previsti, infine, nuovi contatti e incontri.<br /> <br /> Marina Pecoriello, dal canto suo, ha affrontato “il tema della psicopedagogia al servizio dello sport. Aspetto da non sottovalutare in una dimensione di evoluzione dei criteri alla base di ogni proficua collaborazione tra lo sport e altri settori della vita attiva”. </p>