Giovani socialisti, a Rapolla presentazione libro di Luigi Iorio

Prendere atto della storia passata per continuare a guardare al futuro. Questo è stato il messaggio lanciato dai giovani socialisti lucani, riuniti ieri a Rapolla, alla presentazione del libro scritto dell'ex segretario nazionale della Federazione dei Giovani socialisti l'avvocato Luigi Iorio. Erano presenti come relatori: Mario Polese consigliere regionale PD, Francesco Pietrantuono consigliere regionale PSI, il Sen.Salvatore Margiotta, la portavoce nazionale del Psi Maria Cristina Pisani e il capogruppo del Psi e segretario della commissione antimafia On. Marco Di Lello. Hanno aperto i lavori i due segretari regionali della gioventù socialista e di quella democratica Raffaele Tantone e Felice Tauro.
“Né dubbi né rancori. Per una nuova proposta riformista” e' il titolo del saggio di storia politica pubblicato dalla casa editrice Mondoperaio. Il saggio ripercorre attraverso la lente della gioventù socialista, i cruciali anni del Novecento. Un'attenta analisi delle principali attività svolte dalla Federazione dei Giovani Socialisti e un confronto serrato con la storia della federazione dei giovani comunisti. Dagli anni dell'antifascismo e della lotta europeista alla caduta del muro di Berlino fino alla nascita del berlusconismo con un interrogativo finale circa la possibilità di costruire anche in Italia come in Europa un unico grande partito della sinistra: progressista, riformista. Socialista. Una forza politica e sociale come alternativa valida alle forze conservatrici, liberiste, ultranazionaliste che ancora oggi continuano a cavalcare la paura collettiva. Non sono mancati pero', oltre all'analisi storica, spunti di attualità politica nazionale e regionale su suggerimento della moderatrice dell'iniziativa, la giornalista Margherita Sarli. Si è' discusso infatti della possibilità si creare un partito unico in cui far convivere socialisti e democratici, possibilità sperimentata nella città capoluogo dal consigliere Polese, della necessità di dare vita a nuove forme di partito aperte e più attrattive come sostenuto dalla portavoce Pisani e della nuova tendenza, evidenziata dall'On. Di Lello, ad accentrare tutto intorno a un uomo solo al comando, a Roma come a Potenza, a causa della perenne conflittualità' interna ai partiti, un dinamismo fisiologico che ha impedito in questi anni di intraprendere percorsi alternativi, della volontà di aprire una nuova fase politica a partire dalle dinamiche regionali. A concludere il dibattito, un animato parallelismo, aperto dal Sen. Margiotta, a sinistra tra Matteo Renzi e Bettino Craxi, che, pur appartenendo a ere politiche e a culture completamente diverse, hanno in comune l’insofferenza verso il conformismo e le sovrastrutture che la politica e lo Stato frap¬pongono all’azione dei governanti.
bas 03

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati