Giovani In-Formati, a Potenza incontro conclusivo

Il presidente del Consiglio regionale Vito Santarsiero: “Un progetto valido che va ulteriormente potenziato e portato nei territori”

&ldquo;Giovani In-Formati, un progetto valido che va ulteriormente potenziato e portato nei territori&rdquo;. E&rsquo; la convinzione espressa dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vito Santarsiero, dopo aver ascoltato e visto i contributi, radiofonici e televisivi, realizzati dagli studenti degli istituti scolastici superiori di Potenza e provincia che hanno partecipato alla quinta edizione dell&rsquo;iniziativa promossa dal Consiglio regionale. La manifestazione conclusiva del progetto si &egrave; svolta, oggi, presso l&rsquo;aula magna dell&rsquo;universit&agrave; degli studi della Basilicata.<br /><br />&ldquo;Avvicinare gli studenti ai diversi strumenti di informazione per un approfondimento critico della realt&agrave; che ci circonda &ndash; ha proseguito Santarsiero rivolgendosi ai circa cinquecento ragazzi e ragazze presenti &ndash; &egrave; lo scopo di questo progetto. Finalit&agrave; &ndash; ha aggiunto&nbsp; – conseguita pienamente considerato il livello dei servizi realizzati che hanno evidenziato maturit&agrave; e capacit&agrave; critica altissima insieme ad un alto livello della scuola della nostra regione. E&rsquo; attraverso l&rsquo;impegno e il vostro protagonismo che si costruisce il futuro della nostra terra e della nostra nazione che passa attraverso la capacit&agrave; di saper stare in una comunit&agrave; e di vivere con l&rsquo;Europa e dentro l&rsquo;Europa, non dimenticando mai il valore della solidariet&agrave;. Tutti voi ragazzi che rappresentate il nostro futuro &ndash; ha concluso il presidente del Consiglio regionale&nbsp; &ndash; siete in grado di costruire una realt&agrave; migliore&rdquo;.<br /><br />Tre i linguaggi dell&rsquo;informazione sui quali si sono cimentati gli studenti degli otto istituti scolastici superiori di Potenza e provincia che hanno aderito all&rsquo;iniziativa: carta stampata, radio e tv.<br />Per il progetto &ldquo;Citizen Journalism con la radio&rdquo; gli alunni del&nbsp; &ldquo;L. Da Vinci&rdquo; hanno preparato dei servizi audio di promozione della propria scuola, spot commerciali e servizi sportivi. Alternanza scuola lavoro, emigrazione in Basilicata, immigrazione e criminalit&agrave; e trasporti gli argomenti affrontati dai ragazzi del&nbsp; &ldquo;F.S. Nitti&rdquo; di Potenza mentre gli studenti del &ldquo;G. Gasparrini&rdquo; di Melfi si sono cimentati con l&rsquo;offerta formativa della propria scuola (settore alberghiero). Gli alunni dell&rsquo;Itis&nbsp; &ldquo;E. Fermo&rdquo; di Picerno hanno, invece, intervistato lo scrittore&nbsp; Giulio Laurenti e confezionato uno spot promozionale della scuola di appartenenza. A introdurre gli studenti alla conoscenza del mezzo radiofonico e a coordinare i lavori, la giornalista Lina Paterna.<br /><br />Due i video preparati dagli alunni del &ldquo;L. Da Vinci&rdquo; per il progetto &ldquo;Citizen Journalism con la Tv&rdquo;, con il primo &ldquo;Il tesoro di Bianca&rdquo;, narrata la storia del castello Caracciolo di Brienza, con il secondo intervistata la cantautrice lucana Luisa Picerno. Immigrati e lavoro gli argomenti affrontati dagli studenti dell&rsquo;Iiss &ldquo;Q. Orazio Flacco&rdquo; di Venosa mentre la storia, i progetti e i traguardi raggiunti dal &ldquo;G. Gasparrini&rdquo;, settore alberghiero,&nbsp; al centro del lavoro degli alunni di Melfi. I ragazzi del liceo delle Scienze umane &ldquo;E. Gianturco&rdquo;, invece, si sono messi alla prova con un video sull&rsquo;attivit&agrave; produttiva dell&rsquo;azienda Barilla e sulla citt&agrave; di Orazio. A condurre gli studenti nel mondo della videoproduzione, il giornalista Alessandro Boccia.<br /><br />A svelare agli studenti come nasce un quotidiano, il giornalista Mimmo Sammartino che, nel corso di questi mesi, nell&rsquo;ambito del progetto &ldquo;Quotidiani locali in classe&rdquo;, insieme ad altri colleghi, ha illustrato agli studenti tutti gli aspetti a partire dalla redazione (cosa fa e come si divide) fino alla distribuzione dei quotidiani. Cronaca, attualit&agrave;, cultura e sport le quattro sezioni con le quali si sono sfidati i &ldquo;redattori in erba&rdquo; degli istituti &ldquo;L. Da Vinci&rdquo; di Potenza, &ldquo;G. Gasparrini&rdquo; e &ldquo;Federico di Svevia&rdquo; di Melfi e dell&rsquo;Istituto tecnico agrario di Villa d&rsquo;Agri (Marsicovetere).<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />

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