Il presidente della Federazione dei lucani in Svizzera: “Sono certo che ognuno di voi, nel ricordare la giornata di oggi, coglierà l’occasione per compiere un’attenta analisi del lavoro svolto e quello che insieme svolgeremo in futuro
Gli auguri a tutti i lucani sparsi nel mondo nella giornata a loro dedicata, quella del 22 maggio, giungono anche dal Presidente dei lucani in Svizzera, Giuseppe Ticchio.<br />“Sono certo che ognuno di voi, nel ricordare la giornata di oggi – sottolinea Ticchio – coglierà l’occasione per ritornare sulla riunione della Commissione, tenutasi l’ 8 e il 9 marzo scorso, al fine di compiere un’attenta analisi del lavoro svolto e quello che insieme svolgeremo in futuro. Il primo grande evento, in ordine di tempo – ricorda il presidente della Federazione dei lucani in Svizzera – è sicuramente la celebrazione, presso la casa d’Italia di Zurigo, della festa della Repubblica, in collaborazione con il Consolato Generale di Zurigo”.<br /><br />“Come Federazione Lucana in Svizzera auspichiamo che la data del 22 maggio 2013 possa essere ricordata come la data in cui si sono fatti i primi passi verso la modifica della legge regionale che disciplina gli interventi dei Lucani all’estero”. Ticchio fa riferimento alla proposta di costituzione di un gruppo di lavoro per la modifica della legge sui lucani all’estero, contenuta all’interno del Programma delle attività approvato ieri in Consiglio regionale. “Proporre nel testo dell’oramai ‘eterno Statuto’ che non si approva mai, il voto per corrispondenza è un traguardo importante verso cui tendere. Si è ben consapevoli, che questo momento non è il momento giusto, visto le dimissioni del Presidente De Filippo, ma i momenti non sono mai giusti, e forse se si parte, siamo già a metà del percorso”.<br />