Il segretario regionale dell’Ugl Giuseppe Giordano denuncia in un comunicato lo stato di abbandono delle strade lucane ed in particolare della rete viaria per raggiungere la zona di S. Nicola di Melfi. “I pendolari che giornalmente si recano a Melfi – dice Giordano – registrano un bollettino di guerra. La ss Potenza – Melfi e la ss106 Ionica definite come ‘le strade della morte’, l’area dell’Alto Bradano, la Potenza-Bari e la cosiddetta trasversale 96bis-Bradanica come la Basentana, sono arterie inserite in un lungo elenco di infrastrutture rimaste solo sulla carta. L ’Ugl – continua Giordano – ha sempre denunciato l’abbandono del completamento del tratto di strada compreso tra Spinazzola e Palazzo San Gervasio . Nel II tronco “Capo Posto" i lavori sono completamente fermi. Per giungere nella zona industriale di Melfi, ci sono operai che per non abbandonare la propria residenza, la propria terra di appartenenza, affrontano solo per l’andata oltre duecento chilometri; chi svolge il primo turno di lavoro – conclude – parte da Nova Siri alle due e mezzo di notte, per fare ritorno alle diciassette del pomeriggio. L’Ugl chiede alla Regione maggiore attenzione su questo problema”.
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