Giordano (Ugl) su 118 Fiat Sata: bene assessore alla Sanità

“La postazione territoriale di soccorso del 118, con ambulanza base, infermiere professionale e autista soccorritore ubicata all’interno della Fiat ha ripreso regolarmente, già da lunedì 4 ottobre il proprio servizio in quella zona industriale di S. Nicola di Melfi dove con la
Fiat SATA e tutto il suo indotto, circa diecimila addetti giornalmente prestano servizio. La postazione garantirà a tutti un diritto più volte precedentemente ed invanamente sollecitato da noi UGL per i lavoratori metalmeccanici e non".
Lo dichiara Giuseppe Giordano, segretario regionale dell'UGL Basilicata Metalmeccanici.
"Ho sempre sostenuto – continua il sindacalista – che l'assessore regionale alla salute, Attilio Martorano, nonostante le difficoltà economiche che interessano l’economia, ha saputo dare una risposta ad un impegno ufficialmente preso per il 10 giugno e rispettato in pieno se pur, in seguito di un drammatico evento che ha visto morire un nostro collega, Paolo Naglieri nello stabilimento della Fiat il 30 aprile per infarto fulminante. Ciò significa che mettendo persone giuste al posto giusto, come Martorano, si possono risolvere problemi che negli anni passati sembravano di impossibile soluzione. Il presidio del 118, che metterà a disposizione un infermiere professionale, un autista soccorritore e un'ambulanza dotata delle più recenti attrezzature, certamente non sarà sufficiente munirlo solo di un sistema di elettrocardiogramma ma, anche di quei strumenti base come un misuratore di glicemia ed altre apparecchiature ‘salva vita’. Tale prestazione d’urgenza è ormai necessaria in una scelta strategica a favore della zona industriale e dell'intero territorio dove devono essere garantiti gli interventi di emergenza sia all'interno delle fabbriche, che nell'area Nord della Basilicata, per elevare gli standard di qualità del servizio sanitario a disposizione dei cittadino lucano. L’UGL Basilicata – conclude il segretario regionale metalmeccanici – ringrazia, inoltre, tutto il personale della sicurezza industriale, medico ed infermieristico della SATA per aver saputo garantire, come sempre, la l’instancabile presenza ed alta professionalità che singolarmente gli operatori Fiat possiedono, anche e soprattutto in assenza del 118, cosa che non è assolutamente facile attuare in una ‘cittadella industriale’ che vede ruotare giornalmente circa 10000 dipendenti”.

BAS 05

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