Gianni Morandi a Matera per il suo film “Padroni di casa”

«Non è una novità fare l'attore, ma da un po’ non recitavo. Dopo tante proposte rifiutate ho scelto questo film perché la storia mi ha messo alla prova sia per la difficoltà del personaggio sia per la grande valenza drammatica: un cantante fuori dalle scene che dopo tanti anni ritorna, è un po’ quello che è successo a me». Parola di Gianni Morandi che così descrive questa nuova esperienza cinematografica nel film “Padroni di Casa”, opera seconda del regista Edoardo Gabbriellini, uscito il 4 ottobre nelle sale italiane dopo aver attraversato, in concorso, il festival di Locarno. “Per me – aggiunge Morandi – è stata una sfida come quella di Sanremo”.
Il film, su iniziativa del Comitato Matera 2019 e di Fof (Festival of Festivals), verrà proiettato domani, 17 ottobre, al cinema Comunale di Matera. A introdurre le proiezioni all’inizio di ciascuno dei quattro spettacoli in programma (ore 16, 18, 20, 22) sarà Gianni Morandi accompagnato dal regista, Edoardo Gabbriellini. I biglietti in vendita da domani, 17 ottobre, dalle ore 11, presso il botteghino del Cinema Comunale, a partire da 3 fino a 10 euro a seconda dell’orario dello spettacolo.
Edoardo Gabbriellini, noto al grande pubblico come attore protagonista di “Ovosodo” (1997), “Baci e abbracci” (1999) e “Tutta la vita davanti” (2008), diretti da Paolo Virzì e “C’è chi dice no” (2011), di Giambattista Avellino, torna in cabina di regia, per la seconda volta, dopo “B.B. e il cormorano”, del 2003, presentato alla Settimana Internazionale della Critica del 56° Festival di Cannes. “Padroni di casa” racconta una storia molto semplice, che man mano si trasforma in thriller, in un crescendo di violenza e cinismo che colpiranno gli spettatori in maniera del tutto inaspettata. La provincia tosco-emiliana fa da sfondo, immobile ed immutabile, e offre lo spunto ad una riflessione sulla violenza e sulla fragilità che la ingenera, come dichiarato dallo stesso regista, dimostrando, una volta per tutte, che le cose che vediamo non sono mai come sembrano e che il comportamento umano non è assolutamente prevedibile.
(s.p.)

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