Sabato 10 giugno alle ore 11:00, si è tenuto presso il Palace Hotel Matera, il gemellaggio fra il Rotary club Matera, presieduto da Antonio Braia ed il Rotary club Sapri – Golfo di Policastro da Giovanna Tripari. Il Presidente del sodalizio materano ha dichiarato «il territorio e le comunità rappresentate dai due Club sono vicendevolmente legate dalla figura del pintor Josè Ortega, che è vissuto in entrambi i luoghi, caratterizzando e arricchendo gli stessi attraverso il proprio vissuto umano ed artistico. Inoltre entrambi i territori rappresentati dai due Club rientrano tra i siti Patrimonio dell’Umanità Unesco». Le due delegazioni si sono dirette presso la magica cornice della Casa di Ortega, situata nel Sasso Barisano, alla presenza del Sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri e del ceramista Peppino Mitarotonda. Al cospetto dei pannelli ''Madri addolorate'', ''Libertà'' e ''La casa rossa'', si è tenuto il “Premio Ortega 2017”, ideato dal Rotary Club Sapri – Golfo di Policastro e da decenni, attualmente celebrato nel piccolo borgo cilentano di Bosco, laddove l'artista spagnolo ha trascorso gli ultimi venti anni della propria vita. il Premio è stato consegnato dal Presidente Rotary Club Sapri-Golfo di Policastro al Sindaco Raffaello De Ruggieri. Affiancato dal Presidente del Club di Matera Antonio Braia, il Presidente Tripari ha dichiarato «Quest'anno abbiamo voluto consegnare il Premio Ortega alla città di Matera perchè attraverso la sua elevazione a Capitale Europea della Cultura è riuscita ha riscattare l'intero Sud Italia e a trasmettere un grande messaggio di fiducia a tutte le sue aree interne. Il nostro Meridione sarà finalmente raccontato in maniera diversa e irromperà sulla scena nazionale ed internazionale per i propri meriti, per la forza ed il coraggio delle idee, e non più solo per le proprie negatività. Poi – continua il Presidente del Club Sapri-Golfo di Policastro – Matera, come la nostra Bosco, è fortemente legata a Josè Ortega, di cui ne hanno condiviso la presenza. Entrambe sono state predilette dal Maestro quale rifugio dell'anima, e da lui pertanto abitate poeticamente; entrambe custodi dell'inestimabile eredità pittorica, umana e emozionale del pintòr. Oggi, grazie ad Ortega e nel suo nome, vogliamo rafforzare il nostro legame alla città di Matera gemellandoci con il suo Club Rotary».
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